Siracusa, la tartaruga Bianca perde la vita mentre deponeva le uova
A Siracusa la povera tartaruga Bianca è morta mentre deponeva le uova, schiacciata da un trattore
Bianca era una bellissima tartaruga marina. Si trovava nel litorale vicino Siracusa. Era sulla spiaggia per poter deporre le sue uova. Era una mamma. Ed è morta mentre lo stava facendo. Schiacciata da un trattore, da un mezzo meccanico che quella notte passava di lì per poter pulire tutto il litorale. Venerdì scorso quella che è una vera e propria tragedia.
I volontari del WWF conoscevano benissimo Bianca. Due anni prima aveva deposto le sue uova vicino a Cassibile, in località Avola. Quando l’associazione è stata chiamata sul luogo dopo il rinvenimento dell’animale, Oleana Prato, portavoce del WWF, ha subito riconosciuto la povera Bianca.
L’ha dunque identificata e ha constatato la sua morte. Vicino alla “mamma” le sue uova, che aveva deposto poco prima.
Quei luoghi sono da sempre utilizzati dalle tartarughe Caretta caretta per poter deporre le loro uova. Le loro località per la deposizione si assottigliano sempre di più, perché gli esseri umani letteralmente invadono i luoghi dove le tartarughe vanno a deporre le loro uova.
Soprattutto durante la stagione estiva. In spiaggia arrivano turisti e bagnati e le tartarughe non trovano un posto tranquillo per poter continuare a fare quello che fanno da secoli.
Il WWF denuncia anche il comportamento di proprietari e gestori di stabilimenti che allontano gli esemplari di tartarughe, nascondendo i nidi deposti per paura che i loro lidi diventino zone di riserva.
Le associazioni in difesa di ambiente e animali denunciano una situazione che non può più andare avanti. Non si possono pulire spiagge e arenili con mezzi di questo tipo, che danneggiano la natura e gli animali che vivono quei luoghi. Come del resto fa la pesca a strascico che va a distruggere posidonia e fondali.
Chissà che la morte della povera Bianca non serva a cambiare un atteggiamento che non si può più tollerare.