Messina, Andrea Mudò perde la vita dopo un tuffo in mare

A Messina un ragazzo che avrebbe compiuto 18 anni il prossimo 22 agosto è morto improvvisamente dopo un tuffo in mare

Tragedia a Messina, in quella che doveva essere una tranquilla giornata di mare. Andrea Mudò, un ragazzo di Padernò che il prossimo 22 agosto avrebbe compiuto 18 anni, è morto dopo un tuffo in mare. La tragedia è avvenuta velocemente alla presenza di moltissime persone: dopo il malore, il giovane è stato soccorso, ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.

Il giovane 17enne, che tra pochi giorni sarebbe diventato maggiorenne, si trovava al mare a Messina, nelle acque di Tonnarella a Furnari, insieme ai suoi amici. Erano le 13 e Andrea si trovava in acqua a fare un bagno, quando all’improvviso ha avuto un malore.

Gli amici che erano con lui si sono subito messi a urlare per richiamare l’attenzione degli altri bagnati e per far intervenire i soccorritori nel più breve tempo possibile. Alcune persone hanno aiutato il giovane, così come hanno fatto i proprietari del lido dove si trovava. Hanno tentato un massaggio cardiaco, ma fin da subito le sue condizioni sono apparse disperate.

Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri della compagnia di Furnari e di Barcellona Pozzo di Gotto e un’ambulanza che ha subito prestato i primi soccorsi, prima di trasferirlo in una struttura specializzata.

Inutile la corsa all’ospedale di Patti: il ragazzo è morto mentre veniva trasferito al Barone Romeo. Non si sa quali siano i motivi della morte di un ragazzo così giovane.

Si parla di infarto del miocardio, un evento improvviso che può colpire anche in giovane età. E che forse è la causa che ha portato alla morte di un giovane ragazzo, in quella che doveva essere una giornata di divertimento al mare con gli amici e che, invece, si è trasformata in una tragedia per chi lo amava e per tutta la comunità locale, che ora si stringe alla sua famiglia.