Palermo- Salvati tre cani chiusi in un furgone

Era parcheggiato da ore quel furgone, uno di quelli a noleggio per capirci.  Era sotto al sole e fin qui nulla di male se non fosse che dal suo interno qualcuno ha udito dei lamenti. Sembra sia stato un negoziante il primo a dare l’allarme ma quel lamento non era facilmente percettibile. Così, nell’incertezza di alcuni e nella certezza di altri è stata avvisata la Polizia.

I ragazzi sono intervenuti velocemente perché hanno capito che la situazione poteva essere grave qualora all’interno veramente ci fosse una persona in pericolo. In realtà la descrizione della donna che lo aveva parcheggiato e la direzione che ha preso ha fatto si che la Polizia rintracciasse in pochi minuti la proprietaria che, su invito appunto degli agenti ha aperto il portello del furgone.

Scena tremenda. Immediatamente agenti e passanti si sono dati da fare per aiutare quei tre cani di grande taglia, ormai morenti che erano chiusi nel cassone senza un filo d’aria. L’arrivo del veterinario asl, l’acqua fresca e la prontezza delle persone presenti forse hanno scongiurato la morte per i tre amici a quattro zampe, ricoverati comunque in clinica.

La donna ha dichiarato che era con il marito dai Carabinieri per accertamenti personali, non ha dato altra spiegazione. Come se fosse normale lasciare tre cani in un furgone chiuso sotto al sole facendoli collassare fino a farli morire.

La prontezza del negoziante, il suo intuito e la certezza di aver udito un lamento provenire dall’interno ha fatto la differenza in questa situazione. L’epilogo poteva essere ben diverso, ci sono continuamente casi di questo genere.

La donna, N. R. 45 ANNI, dopo il referto del medico veterinario, è stata denunciata per maltrattamento e dovrà risponderne in dovuta sede. Spetta al veterinario stabilire se un cane ha segni di qualsiasi genere di maltrattamento, con la sua dichiarazione si può procedere alla denuncia.

foto del web