Cani al lago, perdono la vita avvelenati da un alga tossica
Portano i loro 3 cani al lago ma, poche ore dopo, questi perdono la vita avvelenati da un alga tossica; adesso i proprietari vogliono avvisare gli altri
Melissa Martin e Denise Mintz, una coppia del North Carolina, avevano deciso di portare al lago i loro 3 cani per fare una nuotata e rinfrescarsi. Poche ore dopo tutti e 3 cani si sentono male e muoiono avvelenati da un alga tossica, senza dare alla coppia nemmeno il tempo di portarli dal veterinario. Una tragedia che poteva essere evitata. Ecco perché Melissa Martin e Denise Mintz hanno deciso di raccontare tutto sui social per mettere in guardia gli altri proprietari di cani a non fare lo stesso errore.
Melissa Martin e Denise Mintz, una coppia del North Carolina, volevano far rinfrescare i loro 3 cani in una calda giornata estiva. Hanno deciso di portarli, dunque, a nuotare in un laghetto di Wilmington, nel North Carolina. Doveva essere una giornata rilassante e divertente ma che, purtroppo si è conclusa nel peggior dei modi: con la morte dei 3 amati cuccioli.
Abby, Izzy e Harpo erano molto felici di nuotare ma, poco dopo, hanno iniziato a stare male. Le loro proprietarie sono tornate a casa e, uno dopo l’altro, i 3 cani sono morti avvelenati da un alga tossica presente nel lago.
Il primo a sentirsi male è stato Abby, un West Highland White Terrier. Era uscito dall’acqua da soli 15 minuti quando ha iniziato a barcollare e vomitare. Le due donne hanno preso i cani e si sono precipitate al pronto soccorso veterinario.
Lì hanno iniziato a star male anche gli altri due cani, Harpo, un mix di barboncino e Izzy, l’altro cucciolo West Highland White Terrier. Innutile l’intervento del veterinario. I 3 cani sono morti poco dopo mezzanotte per avvelenamento.
La causa della morte è stata un’insufficienza epatica provocata da cianobatteri. Si tratta di germi potenzialmente letali che molti conoscono come le alghe azzurre. Le due donne le avevano viste nell’acqua del lago ma avevano pensato che si trattava di resti di fiori finiti in acqua.
Adesso Melissa Martin e Denise Mintz cercano di mettere tutti in guardia sui pericoli che si corrono portando i cani a nuotare nei laghi. Loro non ne sapevano nulla e sulle sponde di quel lago non c’erano cartelli di avvertimento.
Melissa Martin ha dichiarato in un intervista alla CNN:
“Non mi fermerò fino a quando le cose non cambieranno: i miei cani non saranno morti invano”.
E se pensate che qui da noi non ci sono rischi vi sbagliate. Negli ultimi anni anche nel nostro paese sono state osservate fioriture di cianobatteri in molte acque dolci.