Simon Gautier, è stato recuperato il corpo del turista francese disperso in Cilento
Simon Gautier, il turista francese disperso in Cilento è stato trovato senza vita; ecco il video del recupero del corpo dello studente caduto in un crepaccio
Simon Gautier, il turista francese dato per disperso il 9 agosto, è stato trovato ieri, purtroppo privo di vita. All’alba erano iniziate le operazioni di ricupero della salma dal crepaccio in cui era caduto. Poco fa le operazioni di recupero del corpo del giovane francese disperso in Cilento si sono concluse. Ecco il video.
Simon Gautier, 27 anni, di origini francesi, si era avventurato nei boschi sulla costa del Cilento per fare un’escursione in solitaria. Purtroppo, il 9 agosto era caduto in un crepaccio e si era fratturato entrambe le gambe. Il giovane aveva chiamato il 118 e si erano attivati immediatamente i soccorsi ma solo ieri è stato ritrovato, purtroppo senza vita. Stamattina all’alba erano iniziate le operazioni di ricupero del corpo caduto in un crepaccio a San Giovanni a Piro, in Cilento, nella provincia di Salerno.
Poco fa il corpo di Simon Gautier è stato raggiunto e portato in superficie. Ad intervenire sono stati gli uomini del soccorso alpino, che insieme alle squadre della protezione civile, dei vigili del fuoco e alle forze dell’ordine sono riusciti a tirare fuori dal crepaccio la salma dello studente francese.
Il corpo di Simon Gautier è stato prima deposto su una spiaggetta sottostante. Poi, con una motovedetta della Guardia Costiera, la salma di Simon Gautier è stata trasferita al piccolo porto di Scario, dove è stata presa in consegna dalle autorità.
Seguiranno delle indagini per capire cos’è accaduto il 9 di agosto. La Procura di Vallo della Lucania ha aperto un’inchiesta sia sulle cause della morte del giovane che sul possibile ritardo nei soccorsi. I magistrati hanno disposto l’autopsia sul corpo di Simon Gautier.
Giovanni Fortunato, sindaco di Santa Marina, aveva cercato di aiutare le forze dell’ordine fornendo il video in cui si vedeva il ragazzo alla stazione di Policastro Bussentino, poco dopo aver fatto rifornimento, l’8 agosto, il giorno prima della tragedia. Ecco cosa ha dichiarato Giovanni Fortunato:
“Esprimo a nome personale e di tutta la comunità territoriale il dispiacere e le condoglianze per la mamma, il papà, i familiari e gli amici di Simon Gautier. Un particolare ringraziamento per l’impegno, la professionalità e il duro lavoro a tutti i soccorritori: i vigili del fuoco, i carabinieri, la finanza, la protezione civile, il soccorso alpino speleologico e i volontari. Simon resterà sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi come un nuovo amato e compianto figlio di questa terra”.