L’ultima telefonata alla moglie del contadino
L'ultima telefonata alla moglie di un povero contadino che, durante il lavoro, è rimasto incastrato tra le lame del suo mezzo agricolo
Come ogni giorno, anche quel maledetto giorno Gavin Boekel si trovava al lavoro nella fattoria che appartiene alla sua famiglia. L’agricoltore australiano, giovane padre di cinque figli, all’improvviso è rimasto intrappolato nelle lame della sua macchina agricola. Sapendo che forse non ce l’avrebbe fatta, ha deciso di chiamare la moglie per l’ultima volta.
Gavin Boekel, mentre era intrappolato nelle lame, consapevole che la situazione era grave, ha fatto l’unica cosa che andava fatta. Ha chiamato la moglie e non solo per chiedere aiuto, ma anche per ringraziarla di essere stata la sua compagna e la madre dei suoi splendidi cinque figli. La mattina del 14 maggio la vita di Gavin Boekel e della moglie Rochelle Boekel è cambiata per sempre, quando il telefono di lei ha squillato e ha sentito dall’altra parte la voce agitata del marito.
L’uomo le ha detto di essere rimasto incastrato nel mezzo agricolo, dicendole ti amo e ringraziandola per essere la madre dei suoi figli, come raccontato dalla donna alla stampa. Subito la donna ha chiamato i soccorsi, che si aspettavano di trovare l’uomo morto. Invece era ancora cosciente: una gamba era rimasta schiacciata, l’altra tagliata all’altezza del ginocchio.
L’uomo stava perdendo molto sangue, ma era un combattente. Ha lottato con tutte le sue forze, mentre gli operatori del Queensland smontavano pezzo per pezzo il macchinario per tirare fuori Gavin. Grazie a un carrello elevatore lo hanno trasportato fino a un elicottero che era in attesa di portarlo nell’ospedale più vicino.
I paramedici hanno dovuto intervenire sul luogo per un intervento chirurgico, prima di essere sottoposto a coma indotto dai medici. Cinque ore ci sono volute prima che arrivasse in ospedale. Poi altre 19 ore di intervento chirurgico in sala operatoria, visto che aveva la schiena fratturata in sette punti. In più aveva perso una gamba e il bacino era incrinato. La gamba destra gli è stata ricostruita.
Contro ogni aspettativa, però, l’uomo è sopravvissuto e la moglie è grata a tutti coloro che hanno reso possibile questo miracolo. Anche se saprà che i prossimi anni saranno davvero duri e probabilmente la famiglia dovrà trasferirsi vicino al suo ospedale per stargli accanto.