Torino, genitori dimenticano il figlio di pochi mesi in treno

I genitori se ne sono accorti quando il convoglio era ormai ripartito: avevano scaricato il passeggino ma non l'ovetto con il piccolo dentro che dormiva.

È accaduto sabato ad Airasca in provincia di Torino, due genitori hanno dimenticato il loro figlio di pochi mesi dentro un treno.

I genitori se ne sono accorti quando il convoglio era ormai ripartito: avevano scaricato il passeggino ma non l’ovetto con il piccolo dentro che dormiva.

L’uomo e la donna erano appena scesi dal convoglio e subito dopo si sono accorti di aver dimenticato il loro bambino a bordo del treno che era addormentato nell’ovetto in cui l’avevano sistemato.

Da quel momento sono stati attimi di terrore, il treno dietro di loro si stava allontanando con a bordo il loro figlio.

I genitori viaggiavano sul treno della Sfm2 diretto a Pinerolo, hanno scaricato i bagagli ed anche il telaio del passeggino ma non il loro figlio.

Si sono accorti di averlo dimenticato a bordo quando il treno era ormai partito anche se hanno cercato di avvertire il capotreno.

Nel convoglio i passeggeri si sono immediatamente accorti di quel bambino rimasto solo, così uno dei passeggeri ha contattato il capotreno che ha subito avvertito la stazione di Airasca e Pinerolo.

Oltre al passeggero anche un carabiniere fuori servizio ha notato il piccolo, il dipendente delle ferrovie si è preso cura del bambino che era un po’ spaventato.

Fortunatamente la situazione si è risolta bene, i genitori dopo aver chiesto aiuto ad un altro capotreno di un convoglio appena giunto nella direzione opposta, sono riusciti a riabbracciare il loro piccolo alle 19:40 di ieri.

Il treno nel quale viaggiava il piccolo era arrivato a Pinerolo ed ha trovato ad aspettarlo una pattuglia dei Carabinieri e un’ambulanza per raccogliere il piccolo che fortunatamente era spaventato ma in perfetta salute.

I passeggeri a bordo si sono presi cura del piccolo fino alla stazione di Pinerolo. Mamma e papà l’hanno riabbracciato e riportato a casa.