La promessa di un bimbo siriano
La promessa di un bimbo siriano: "Quando morirò, dirò tutto a Dio"
Conosciamo tutti la situazione in cui si trova la Siria. Nel paese c’è un disastro umanitario in corso e le vittime sono in gran parte bambini. A loro è stata dedicata una poesia che tutti dovrebbero leggere perché rappresenta esattamente il loro stato d’animo. Non conosciamo l’autore di questa poesia e la traduzione è letteraria, adattata alla lingua italiana ma il senso di questa poesia è quello originale. La poesia riprende la promessa di un bimbo siriano di 3 anni fatta poco prima di morire.
Non sappiamo se sono fatti realmente accaduti o si tratta semplicemente di un simbolo ma vogliamo riproporvela.
Quando morirò, dirò tutto a Dio
“Ecco la storia di un bimbo siriano
Che non conosceva né il male, né la gioia
Il suo cuore era innocente e la sua mente pura
Joshua era il suo nome
Il giorno peggiore è arrivato
Quando fu rapito e incatenato,
Vittima di qualche gioco politico
Era isolato e poteva solo sentire un scricchiolio lontano
Il bimbo gridò,
Hai ucciso mia madre e mio padre
Sei così cattivo, non posso fermare la tua mano
Non posso fare nulla ma ricorderò il male che mi hai fatto
Quando morirò, dirò tutto a Dio.
Sei cattivo, tua madre si sarà pentito di averti dato alla luce
Mia nonna dice che sei un demone sulla terra
Non dimenticherò mai questo dolore
Quando morirò, dirò tutto a Dio.
Gli chiederò se essere cristiano è un crimine
Perché ho perso la vita quando recitavo le mie preghiere?
Sono in una stanza chiusa e forse Dio non mi vede ora
Ma mia madre aveva detto che mi salverà, mi aveva fatto una promessa
Ma catturerò questi ricordi ossessionanti che mi porto dentro
E quando morirò, dirò tutto al mio Dio”.
La guerra civile siriana conosciuta anche come la crisi siriana, ha avuto inizio il 15 marzo 2011. Tutto è partito dalle prime proteste contro il governo centrale per poi trasformarsi in molteplici rivolte su scala nazionale, diventando nel 2012 una guerra civile. Il conflitto armato è tuttora in corso.
Pochi giorni fa c’è stato un attacco missilistico nella provincia di Idlib che ha ucciso circa 40 militanti di Hurras al-Deen un gruppo jihadista affiliato ad Al Qaeda che si definisco i “guardiani della religione”.
Fonti locali affermano che l’attacco sia stato compiuto dalla Coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti. I missili hanno colpito un campo di addestramento a Kafriya, nordovest di Idlib.
E mentre i grandi giocano a bombardarsi, i bambini siriani continuano a morire!