Jones si butta dal ponte per salvare Barty

Jones è una donna molto attenta a tutto, guarda sempre ciò che la circonda e quel giorno di pioggia era sul pontile che unisce i due lati della città. Sotto un fiume che di solito è in secca ma con le piogge di quei giorni aveva creati una melma simile alle sabbie mobili. Per questo motivo si erano adoperato gli operatori comunali a ripulire il fiume, onde evitare danni irreparabili. Jones nota sul pontile un cane

è anziano, sembra anche disorientato. Jonas lo segue a distanza, cerca di attirare la sua attenzione con dei fischi ma sembra essere anche sordo. Non fa in tempo neanche a pensare a qualcosa di alternativo che il piccolo cade di sotto, scompare con un secondo. Incredibile la reazione della donna, Jonas salta giù dal ponte, un volo di quasi quattro metri.

Tra la melma e l’acqua cerca di raggiungere il piccolo che, lentamente, scompariva.

La loro fortuna, si di entrambi, furono quei giovani operai che stavano pulendo il fiume più a valle. Avvisati immediatamente sono andati a soccorrere la donna e il cagnolino, perché la donna senza cane non sarebbe risalita. Non è stato facile, ma Jonas aveva afferrato il nonnino e lo teneva stretto a se, lei aveva trovato un appiglio e rimase immobile ad attendere i soccorsi. Ci vollero ore nonostante fossero sul posto e attrezzati.

Si fece notte quando la donna riuscì a rincasare, il cane venne portato al canile di riferimento, non aveva collare, non aveva chip, era anziano, cieco e mezzo sordo, probabilmente era stato buttato via per questo motivo. Jonas non lo lasciò lì, rincasarono insieme, lo lavò e lo fece dormire sul letto, al caldo, accanto a lei. Quando racconta la sua storia in molti le chiedono se lo rifarebbe, lei risponde sempre “Certo, non avrei conosciuto Barty!” Così si chiama il nonnino che da quel giorno condivide con lei ogni momento della giornata.