Chi era Peter Lindbergh?
Chi era Peter Lindbergh? Il grande fotografo di moda è scomparso all'improvviso: scopriamo la sua storia e la sua biografia
E’ morto Peter Lindbergh: all’età di 74 anni si è spento il tre volte fotografo del Calendario Pirelli (l’ultima volta nell’edizione del 2017, preceduta da quello del 1996 e del 2002), maestro della fotografia in bianco e nero.
L’annuncio della sua scomparsa è stato dato sul suo profilo dalla famiglia (due mogli, quattro figli e diversi nipoti). Il mondo della moda ora è un po’ più triste: non vedremo più la sua faccia simpatica col cappello sempre in testa, sempre in pole position sui set delle più importanti campagne pubblicitarie. E diremo addio a tutta la sua creatività.
La storia della grandezza di Peter Linderbergh inizia nel 1988: all’epoca Peter andò a Los Angeles portandosi dietro un gruppetto di modelle che decise di fotografare sulla spiaggia, con indosso una semplice camiciola bianca e appena un filo di trucco sul viso. I loro nomi? Beh, qualcuno lo riconoscerete di sicuro: Naomi Campbell, Linda Evangelista, Cindy Crowford, Christy Turlington, Stephanie Seymour e Tatjana Patiz. Era appena nata la leggenda delle supermodel.
Le foto di Peter erano foto che riuscivano a coniugare un’aria di sofisticata perfezione al realismo più puro. E’ stato lui a sdoganare il concetto di semplicità in stile glamour. Molto celebri le sue foto in bianco e nero per Giorgio Armani, senza dimenticare le dieci campagne pubblicitarie create per Ermanno Scervino (l’ultima con Mariacarla Boscono lungo la Senna, a Parigi).
Peter Lindbergh era nato a Leszno nel 1944 con il cognome di Brodbeck. Sin da giovane fu un appassionato di arte e il suo primo lavoro fu come vetrinista nei grandi magazzini Karstadt e Horten. Negli anni Sessanta decise di trasferirsi a Berlino dove frequentò l’Accademia di Belle Arti. Tuttavia fu nel 1978 che a Parigi trovò la sua compagna di vita: la fotografia di moda. Peter Lindbergh spiegava di aver voluto liberare le donne dall’ingannevole idea di eterna giovinezza e perfezione in quanto l’ideale di bellezza perfetta voluto dalla nostra società non è un obiettivo raggiungibile.
A proposito del suo ultimo Calendario Pirelli 2017, è stato quello della svolta: non vi era nemmeno una foto di nudo. Il fotografo volle concentrarsi su ciò che le donne avevano nella testa e nel cuore e non solo nei corpi. Furono 14 le attrici a farsi riprendere dal suo obiettivo: Jessica Chastain, Penelope Cruz, Nicole Kidman, Rooney Mara, Helen Mirren, Julianne Moore, Lupita N’yong’o, Charlotte Rampling, Lea Seydoux, Uma Thurman, Alicia Vikander, Kate Winslet, Robin Wright e Zhang Ziyi. Donne molto diverse fra loro, ma che ben si prestavano a portare avanti il messaggio di Lindbergh: ricordare a tutti che esiste una forma di bellezza diversa, reale e non plagiata dalla pubblicità. E’ importante aver voglia di essere se stessi.
L’ultimo lavoro di Lidnbergh è stato quello per British Vogue, con protagonisti Lindbergh e Megan Markle: qui hanno trovato posto 15 ritratti di donne forti, importanti figure femminili fra cui Michelle Obama, Jane Fonda, Greta Thurberg e Salma Hayek Pinault.