Genitori del bambino di tre anni che ha perso la vita a Montesano, accusati di omicidio colposo.
Bambino di 3 anni morto schiacciato da una cisterna d'acqua. Sembrerebbe sia colpa dei genitori, ora indagati per omicidio. Ecco perché.
Il triste episodio, come già riportato precedentemente, è accaduto lo scorso mercoledì 4 settembre, a Montesano sulla Marcellana, un comune italiano in provincia di Salerno. Un bambino di circa tre anni, di nome Luigi Marino, ha perso la vita dopo essere stato schiacciato da una cisterna piena d’acqua. Secondo le prime ricostruzioni dei fatti, il piccolo si trovava in compagnia di sua madre e suo padre, Michelangelo e Antonella.
La famiglia si era recata al terreno della propria abitazione, per innaffiare le coltivazioni. Su un carrello, c’erano due cisterne, una già mezza piena, mentre l’altra la stavano riempiendo. Inaspettatamente, il carrello si è rotto e una delle cisterne è caduta sopra il bambino.
I due genitori, nel panico, lo hanno liberato e quando hanno capito le gravi condizioni, hanno subito allertato i soccorsi. Quest’ultimi si so no precipitati sul posto ed hanno portato Luigi, in codice rosso, all’ospedale Luigi Curto di Polla.
Purtroppo, ogni tentativo di salvarlo è risultato inutile, il bambino è morto poco dopo aver raggiunto l’ospedale.
Il corpicino è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha richiesto l’esame autoptico.
I risultati non sono ancora stati resi noti, ma nelle prossime ore verrà deciso quando ridare la salma ai genitori, che potranno dargli l’ultimo addio con la cerimonia funebre.
Per ora, Michelangelo e Antonella sono indagati per omicidio colposo. Si sospetta che il bambino, nel momento della caduta, si trovasse sopra il carrello, in piedi, insieme alle cisterne. La teoria verrà confermata o smentita nei prossimi giorni.
L’intera comunità è sconvolta da quanto accaduto e in tanti si sono stretti al dolore di questa famiglia.
Purtroppo non è l’unica tragedia degli ultimi giorni. Una madre è stata arrestata a Mantova per maltrattamenti e gravi lesioni sul suo bambino di circa quattro mesi. Il piccolo è in gravissime condizioni e la donna, dopo un colloquio con una psicologa, è risultata essere caduta in un vortice di depressione. Leggete tutta la notizia qui: Arrestata una madre di 30 anni a Mantova per maltrattamenti e gravi lesioni su suo figlio d 4 mesi.