Jessica muore, incinta di sei mesi, il giorno del suo matrimonio. Salvata la bambina.
Incinta di 6 mesi, muore mentre si dirige verso l'altare. I medici hanno subito eseguito un taglio cesareo. Ecco com'è nata la bambina.
Questa storia arriva dal Brasile, ma in pochi giorni ha fatto il giro del mondo. Una donna di circa 30 anni, di nome Jessica Guedes, è morta il giorno del suo matrimonio. Era incinta di sei mesi, quando, mentre di recava alla chiesa, verso l’uomo che amava, padre del bimbo che aveva in grembo, ha avuto un malore all’interno della limousine.
Quando ha allarmato i familiari del suo malessere, questi non ci hanno dato molto peso, poiché capivano lo stress e l’emozione che stava provando in quel momento, nel giorno più importante della sua vita. Erano convinti che fosse entrata in uno stato di ansia, invece Jessica aveva un ictus in corso.
Mentre si dirigeva verso l’altare, è crollata a terra. Immediato è stato l’intervento dei soccorsi, allarmati dai presenti. La donna è stata trasportata con urgenza in ospedale, ma è morta poco dopo.
Nel tentativo di salvare la bambina che aveva in grembo, i medici si sono mobilitati a portarla in sala operatoria, per procedere con un taglio cesareo.
Sapevano che le speranze di sopravvivenza non erano molte, ma dovevano fare un tentativo. La piccola Sophia è nata a sei mesi di gestazione, con un peso di 930 grammi e una lunghezza di soli 34 cm e fortunatamente in buona salute.
La sua storia si è presto diffusa in ogni parte del mondo. I social network sono stati riempiti di immagini di Jessica in abito da sposa, della piccola Sophia e del suo papà, un pompiere che si è ritrovato a crescere da solo, una bambina.
Quest’ultimo è stato intervistato ed ha raccontato che è stato lui stesso a soccorrere sua moglie. La donna ha ripreso i sensi tra le sue braccia e gli ha detto di avvertire un forte dolore dietro al collo.
“Jessica era una persona davvero allegra che amava la vita. Non vedevo l’ora di diventare suo marito e diventare padre. Sarò forte e non mi indebolirò di fronte alle avversità”, ha concluso.