L’ultimo saluto al piccolo Leonardo Cavallaro

Nella giornata di giovedì diciannove settembre, il piccolo Leonardo è deceduto, dopo essere stato dimenticato in auto dal padre, fuori l’università a Catania. Il giorno dopo questa tragedia, si sono svolti i suoi funerali, in forma molto privata, come desiderio dei suoi genitori.

La vicenda di questo bimbo, ha scioccato tutta l’Italia, che ancora oggi, non si riesce a capire come sia potuto accadere un evento simile.

Durante la celebrazione, che si è svolta ad Ognina, nella piccola Chiesa di Maris Stella, la mamma Maria Cannizzaro, ha deciso di dire due parole per il piccolo. Ha dichiarato:

“La morte non è niente, non conta. Io me ne sono solo andata nella stanza accanto.Non è successo nulla. Tutto resta esattamente come era. Io sono io e tu sei tu e la vita passata, che abbiamo vissuto così bene insieme è immutata, intatta. 

Quello che eravamo prima l’uno per l’altra, lo siamo ancora. Chiamami con il vecchio nome familiare. Parlami con lo stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce. Non assumere un’aria solenne e triste!”

Per dare l’ultimo saluto al piccolo Leonardo, c’erano molti parenti ed amici dei genitori, che sono ancora distrutti per questa grande perdita. Il papà, Luca Cavallaro, invece ha assistito a tutta la funzione senza dire una parola.

L’uomo, secondo alcune fonti, potrebbe essere accusato di omicidio colposo. Però, durante le due ore di  interrogatorio, a cui è stato sottoposto dalle forze dell’ordine, non è riuscito proprio a ricordare come abbia fatto a dimenticare il figlio in auto, per cinque ore.

Il parroco, Carmelo Politi, che un anno e mezzo prima ha celebrato il battesimo del piccolo Leonardo, durante il rito funebre, ha dichiarato: “Tragedia simile, non ci sono parole, per questa famiglia!” 

Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda e sulla posizione del papà.

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