Paola Ferrari declina invito a Porta a Porta e posta una foto del suo carcinoma al viso

Paola Ferrari era stata invitata come ospite a Porta a Porta per parlare di malattie oncologiche e dell’importanza della prevenzione. Purtroppo, per colpa degli impegni presi in precedenza la giornalista sportiva è stata costretta a declinare l’invito ma ha voluto fare comunque la sua parte, postando una foto del suo carcinoma al viso. Ecco perché ha fatto questo gesto così forte per una donna che vive grazie alla sua immagine.

Paola Ferrari avrebbe dovuto essere nello studio di Porta a Porta per parlare di malattie oncologiche e della fondamentale importanza della prevenzione. Ma la giornalista sportiva non è potuta andare nello studio di Bruno Vespa per impegni presi in precedenza ma ha deciso, comunque, di fare la sua parte. Come? Postando la foto del suo viso colpito da un carcinoma.

Per una donna che fa televisione, il viso è importante. Postare una foto come quella in cui si vede bene come ha malattia aveva iniziato a divorare la pelle del suo volto, è un gesto forte e coraggioso. Paola Ferrari, però, l’ha fatto per sottolineare l’importanza della prevenzione. Sopra la foto la giornalista sportiva ha scritto:

“Oggi sono stata invitata a Porta a Porta per parlare di tumore e prevenzione . Purtroppo non posso esserci. Grazie a tutti e non dimenticate mai che La Prevenzione salva la vita”.

Paola Ferrari aveva raccontato, in passato, quello che le era successo durante un’intervista a La vita in diretta. La giornalista aveva pensato che si trattasse di un semplice brufolo per poi fare la terribile scoperta.

“In realtà si trattava di un carcinoma, una cosa piuttosto seria – ha spiegato la Ferrari – Si trattava di un carcinoma nodulare infiltrante, necessitava di un intervento importante di rimozione”.

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Durante l’intervista concessa in passato a La vita in diretta, la giornalista ha poi raccontato come quel carcinoma le stava divorando gli occhi e i nervi del viso. Paola Ferrari si è dovuta sottoporre a un intervento che si è concluso con 40 punti di sutura e ha rischiato la paresi del volto.

Poi, in un commento otto il suo post, ha chiarito meglio, rispondendo ai suoi fan preoccupati che chiedevano delucidazioni:

“È successo 4 anni fa . Tutto risolto benissimo e 30 punti in faccia si superano pensando a chi sta molto peggio ed è’ molto meno fortunato. Per i tumori della pelle melanomi e carcinoma basilare serve la prevenzione e non avete paura di farsi operare. Chirurghi italiani bravissimi anche nella ricostruzione . Importante niente laser e nessuna bruciatura che può nascondere cosa c è veramente . Sempre controlli seri e accurati che in pochi minuti possono valutare la situazione con esattezza”.