Cane da esca scaricato in un container fuori da un rifugio
Un povero cane da esca, martoriato e traumatizzato, è stato scaricato in un container fuori da un rifugio per animali abbandonati
Un povero cane da esca femmina di 3 anni emaciato e coperto di ferite ancora fresche e aperte è stato scaricato in un container fuori da un rifugio. Aveva lesioni nuove e ferite e cicatrici di vecchia data sulla sua testa, che appariva anche gonfia. Nessuno ha avuto dubbi sulla triste sorte toccata a questa cagnolina.
Second Chance Rescue NYC Dogs, quando ha visto le condizioni in cui versava questa cagnolina, ha subito deciso di darle una mano. Il rifugio che per primo ha trovato l’animale ha subito informato il dipartimento di polizia che si occupa di reati contro gli animali, che ora sta indagando.
Di sicuro la cagnolina è stata usata come esca in combattimenti tra cani, che sono assolutamente illegali e considerati un reato in tutti 50 gli stati che compongono gli Stati Uniti d’America. E anche fuori dagli USA in molti paesi.
Bunny, come è stata chiamata, è stata portata subito d’emergenza in un ospedale per iniziare il trattamento. Un post è stato pubblicato su Facebook per raccontare quello che era successo: “Bunny è arrivata in ospedale ieri pomeriggio alle 14 circa. Il team medico è riuscito ad alzare la temperatura del suo corpo: era molto anemica, debole, ferita. Aveva bisogno di una trasfusione di sangue d’emergenza, fornita da Crawford, un cane di salvataggio. È piena di vermi, ha la diarrea. Le sue ferite vecchie e nuove sono compatibili con un cane esca. La principale preoccupazione ora è che quelle ferite siano necrotiche e possano causare sepsi, per quello è sotto trattamento di antibiotici”.
Le sue condizioni erano sconvolgenti e tutti erano sconvolti dalla sua storia. Su Facebook è stato chiesto di condividere la sua storia perché casi come questi non si verifichino, invitando a fare donazioni per coprire le sue spese mediche. Lei è dolce, cooperativa e sa che finalmente è al sicuro.
Gli aggiornamenti pubblicati sui social fanno ben sperare. Ha sofferto, ma ora è in cura dai migliori medici. Rimarrà in ospedale a lungo, le ferite fisiche verranno curate, ma sono quelle dell’anima che preoccupano di più.