L’ultimo saluto a Robertine e Rachida

Lo scorso diciotto settembre, nell’ospedale di Bergamo, ha perso la vita una giovane mamma, originaria del Burkina Faso, chiamata Robertine Guira, durante il parto. La sua bambina, Rachida, invece, quando è venuta al mondo, non ha mai iniziato a respirare. I medici, hanno provato a fare di tutto.

La vicenda ha sconvolto tutta la comunità, soprattutto i familiari delle giovani vittime, che non credevano che un parto,  potesse trasformarsi in tragedia.

Come vi abbiamo già detto nel precedente articolo, Robertine, si è recata nell’ospedale di Bergamo, per il parto della sua piccola, ma poco dopo il suo arrivo, i medici si sono resi conto che la situazione era più complicata del previsto.

Per questo motivo, hanno sottoposto la mamma ad un cesareo d’urgenza, ma quando Rachida è venuta al mondo, non respirava. Così i dottori, l’hanno sottoposta a diverse manovre di rianimazione, ma per lei non c’è stato nulla da fare.

Pochi minuti dopo, anche Robertine ha perso la vita. Le due salme, sono state sottoposte ad autopsia e secondo i risultati, la donna ha perso la vita a causa di un’emorragia, troppo forte.

Per questa tragica vicenda sono indagate ventuno persone, tra i membri dell’ospedale di Alzano e quelli dell’ospedale di Bergamo, dove le condizioni della donna sono peggiorate drasticamente.

Mamma e figlia sono state seppellite insieme, nel cimitero islamico di Colognola. In tanti si sono presentati per il loro ultimo saluto. La cerimonia, con rito islamico, è iniziata nell’obitorio ed alla fine, tutti si sono trasferiti al cimitero, per un’ultima preghiera.

Robertine ha lasciato due bambini, di sette ed undici anni e anche il marito, che è distrutto per questa terribile perdita. L’uomo, ha perso una moglie ed anche una figlia, che non ha mai potuto conoscere.

Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.

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