Perché è bello parlare con il bambino quando è nella pancia della mamma
Perché è bello parlare con il bambino quando è nella pancia della mamma e perché è fondamentale farlo durante tutti i mesi della gravidanza
Quando il bambino è ancora nella pancia della mamma, possiamo già cominciare a parlargli. Può sembrare strano, ma gli esperti sottolineano che è assolutamente fondamentale avere questa buona abitudine, perché aiuta i piccoli a crescere bene già nel grembo materno.
Parlare con il bambino quando è nel grembo della sua mamma è fondamentale, è un’esperienza davvero unica e preziosa per tutti. In questo modo si dà una mano a promuovere lo sviluppo neuronale ed emotivo del piccolo e si creano legami unici tra madre e figlio, ancora più forti.
Può farlo la mamma, ma anche il papà ed eventualmente dei fratelli o delle sorelle maggiori. Ognuno deve avere il proprio modo di comunicare e la possibilità di farlo. Si può anche decidere di fare ascoltare della musica al piccolo per migliorarne udito e sensibilità.
Il bambino nel pancione della mamma è in grado di ascoltare e di capire di chi è la voce, quali sono i suoni che arrivano. In questo modo si rafforzano i legami tra chi si prenderà cura del piccolo una volta venuto al mondo. Si può parlare con il pancione, cantare, raccontargli una storia o fare molte altre cose per poter creare una connessione. Già durante i nove mesi di gravidanza.
Ma quali sono i benefici di parlare con i bambini mentre sono nella pancia della mamma?
- Aiuta a stimolare lo sviluppo del linguaggio, come dimostrato uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Stanford. Questo perché la voce dei genitori attiva i nervi cranici del cervello del piccolo che sono coinvolti nello sviluppo del linguaggio.
- Aiuta a sviluppare la neuroplasticità, come dimostrato da diversi studi, perché la voce dei genitori attiva diverse parti del cervello.
- Ha un effetto rassicurante, il piccolo impara a riconoscere la voce dei genitori, già a partire dalla 20esima settimana di gravidanza.