Lascito solidale all’AIL, per aiutare la ricerca
Lascito solidale all'AIL, per aiutare la ricerca: sapete di cosa stiamo parlando? Ecco come si possono aiutare i ricercatori
Lascito solidale all’AIL. anche così si può aiutare la ricerca scientifica, in questo caso i tanti ricercatori che ogni giorno cercano cure, terapie, trattamenti per chi soffre di leucemia. Tante le modalità per sostenere la ricerca e una campagna ci ricorda anche questa possibilità.
AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma compie 50 anni e ha lanciato la campagna “Io Sottoscritto lascio in eredità il mio sogno” per parlare proprio di lascito solidale, attraverso le storie di chi ha compiuto questo ultimo gesto di solidarietà facnedo un lascito a favore di AIL e a favore della ricerca scientifica.
E’ stato organizzato un evento davvero molto toccante, in cui le persone hanno portato la loro testimonianza. Sono intervenuti anche Sergio Amadori Presidente Nazionale AIL, , Giulio D’Alfonso ricercatore della Fondazione GIMEMA, Davide Sisto docente di Filosofia Teoretica presso l’Università di Torino ed esperto di tanatologia, Pietro Spagnulo psichiatra, psicoterapeuta cognitivo comportamentale, docente di terapie cognitive di terza generazione e fondatore dell’Istituto per la Applicazioni della Mindfulness, Monica Ramazzotti Responsabile Lasciti AIL e Gianluca Abbate Consigliere Nazionale del Notariato con delega al Sociale e al Terzo Settore, con la moderazione di Luciano Scalettari giornalista del periodico Famiglia Cristiana.
Con i testamenti solidali AIL riesce a sostenere le attività di ricerca scientifica sulle malattie del sangue, per sviluppare nuove terapie anche per quello che riguarda i tumori ematologici: nel 2018 sono stati finzanziate attività per 7 milioni di euro. Grazie ai lasciti sono stati condotti studi importanti sulla Leucemia Acuta Linfoblastica.
Il lascito solidale è una donazione che sta prendendo piede negli ultimi tempi, con un trend di crescita positivo, con 1,3 milioni di persone, pari al 5% della popolazione over 50, che ha dichiarato di averlo fatto o di volerlo fare. Sis tima che 420 mila famiglie italiane sceglieranno di fare un lascito solidale entro il 2030, con un aumento del 23%. Un ultimo gesto d’amore e un atto concreto per avere “migliaia di eredi, come recita il claim della campagna lasciti AIL.