Catania, finanziere si lancia dal quarto piano dell’ospedale
È accaduto questa mattina a Catania, un finanziere di 50 anni si è lanciato dal quarto piano dell'ospedale ed è morto sul colpo.
È accaduto questa mattina a Catania, un finanziere di 50 anni si è lanciato dal quarto piano dell’ ospedale ed è morto sul colpo.
Il sottufficiale della Guardia di Finanza si è tolto la vita gettandosi dal quarto piano del policlinico di Catania dove era ricoverato nel reparto di psichiatria ed era in aspettativa da quasi un anno per motivi di salute.
Non sono ancora chiari i motivi di tale gesto, il finanziere non ha lasciato nessun biglietto o messaggio. Si trovava in psichiatria per alcuni problemi mentali e oggi ha deciso di compiere questo gesto estremo aprendo la finestra del balcone della sua stanza d’ ospedale e lanciandosi nel vuoto.
Un volo di più di 10 metri, immediatamente è scattato l’ allarme e sono intervenuti i sanitari del 118. Purtroppo per l’ uomo non c’è stato nulla da fare.
Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato per effettuare i rilievi del caso, è stata informata anche la Procura della Repubblica.
Questo è il secondo caso in pochi giorni che un uomo delle forze dell’ordine si toglie la vita. Solo due giorni fa, un carabiniere di 43 anni di Palermo, ha deciso di togliersi la vita nella caserma di corso Calatafimi.
Anche in questo caso non sono chiari i motivi dell’estremo gesto. La criminologa e vice presidente dell’ Osservatorio Nazionale dei Diritti e della Salute dei Militari e Forze dell’ Ordine, Antonella Cortese, ha commentato così questa notizia:
“Ormai sembra che indossare una divisa sia l’ equivalente di mettersi addosso una pesante armatura con un soffocante elmo che limita lo sguardo attorno a noi e partire per una solitaria battaglia con la consapevolezza di non farcela già in partenza. Almeno un caso a settimana, a volte di più una strage silenziosa delle divise che va fatta conoscere il più possibile“.