Il piccolo Murphi
Murphi preso di mira da alcuni ragazzini viene salvato da una signora di buon cuore
Un angolo di una stradina chiusa, le grida e gli schiamazzi dei bambini che si stanno divertendo a fare un gioco. Si, per loro lanciare sassi ad un cucciolo scovato tra i rifiuti è divertente. Interviene qualcuno, una signora di una certa età che sicuramente a cresciuto i suoi figli in modo ben diverso. Li sgrida e li fa allontanare, poi si abbassa per aiutare quello scricciolino.
Murphi, così si chiama il piccoletto adesso, era rannicchiato in un angolo nel vano tentativo di schivare il lancio di quei ragazzini. La donna lo recupera o lo port stringe a se cercando di calmarlo. Il suo lamento un dolore..Guardandolo si già capiva che qualcuno lo aveva buttato lì per sbarazzarsene.
Dopo che i veterinari lo hanno esaminato, era ovvio che non era mai stato curato prima. A sole sei settimane, il povero Murphy soffriva di anemia, che proveniva dalle centinaia di zecche trovate sul suo corpo. I veterinari si misero al lavoro, esami di ogni tipo e coccoline, prima di dargli un bagno tanto necessario e rilassante.
Mentre Murphy è in convalescenza e deve fare una lunga cura, è ospite presso un affidatario, in questa casa amorevole ha subito stretto amicizia con il suo nuovo fratello adottivo Doggy. Ora riesce a sdraiarsi in un letto caldo al posto delle strade fredde e fericolose e non deve mai preoccuparsi che qualcuno gli faccia ancora del male. Può persino accompagnare la sua nuova mamma adottiva al lavoro!
Per fortuna, è stato salvato appena in tempo da Sidewalk Specials e portato alla clinica Vet Point. I bambini sono stati ammoniti dalla signora e la storia ha avuto così tanto rilievo mediatico che i genitori ne sono venuti sicuramente a conoscenza.
Con tanta vergogna hanno preferito di certo tacere, speriamo che si siano resi conto almeno di che valori inutili stanno dando ai propri figli!