Brindisi, parto rinviato, neonata nasce senza vita
TRAGEDIA: medici rinviano cesareo e neonata nasce senza vita. Ecco come sono andati i fatti...
Una vicenda davvero terribile, è avvenuta nei giorni scorsi all’ospedale Perrino di Brindisi. Una donna, in stato di gravidanza è stata sottoposta ad un cesareo d’urgenza ed i medici, hanno scoperto che la sua neonata, era ormai senza vita. La coppia ha deciso di presentare una denuncia.
Un evento drammatico che ha sconvolto tutta la comunità e soprattutto ha lasciato tutti a bocca aperta. Nessuno ancora oggi, riesce a capire come sia potuto avvenire.
In base alle prime informazioni, che sono state rese note, la donna già da diversi giorni, chiedeva al suo ginecologo di fiducia, di anticiparle il parto. Però, quest’ultimo, ogni volta la rassicurava ed aveva fissato la data per l’undici di novembre.
La mamma, però, non si sentiva affatto sicura ed infatti, ha chiesto più volte al suo medico, di far nascere la sua piccola, in anticipo. Sapeva che c’era qualcosa di strano.
Durante la giornata del sei di novembre, la donna ha contattato il dottore, informandolo che aveva perso il tappo mucoso e che quindi, voleva essere sottoposta al cesareo. Quest’ultimo, l’ha rassicurata un ultima volta, dicendole che non sarebbe accaduto nulla.
La mattina dopo, però, è avvenuta la tragedia. La mamma, è andata in ospedale per un controllo di routine ed è proprio in quel momento, che il personale del posto, si è reso conto che il cuore della neonata non batteva più.
Per questo motivo, la donna è stata portata d’urgenza in sala parto, ma per la piccola era ormai troppo tardi, poiché è venuta al mondo senza vita. I due genitori, invece di poter vivere la gioia della nascita, hanno vissuto un terribile dolore.
Infatti, hanno deciso di presentare una denuncia, contro il loro ginecologo e contro il personale medico, poiché vogliono la verità su quanto accaduto. La Procura ha messo sotto sequestro la cartella clinica e la coppia, chiede di fare l’esame autoptico sulla loro piccola.
Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa tragica vicenda.
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