Tolse la vita ad un cane nel 2017. Settantenne è riuscito a patteggiare.

Tolse la vita ad un cane nel 2017. Oggi è arrivata la sentenza. L'uomo è riuscito a patteggiare... ecco la decisione del giudice...

La vicenda risale allo scorso 2017 ed è accaduta a Bojano, un comune italiano in provincia di Campobasso. Un uomo di circa 70 anni aveva tolto la vita ad un cane, impiccandolo. L’episodio fece molto scalpore e fu denunciato da diverse associazioni animaliste, come l’OIPA, l’organizzazione internazionale per la protezione degli. animali, grazie ad alcune videoriprese.

Dopo la denuncia, è stato richiesto l’immediato intervento delle forze dell’ordine, che hanno dato il via alle indagini.

Adesso, dopo due anni dalla vicenda, il settantenne è stato condannato, riuscendo ad ottenere un patteggiamento. Sei mesi e sei giorni di reclusione con pena sospesa e l’obbligo di pagare tutte le spese legali per il reato.

Quest’episodio somiglia un po’ a quello accaduto diversi mesi fa, quando è stato condannato Attilio C., un uomo di circa 42 anni residente a Gagliano del Capo, in provincia di Lecce. È stato accusato di negligenza verso la sua cagnolina e di averla maltrattata, provocandole sofferenza. Non solo, dopo essersi reso conto che la cucciola era malata, non l’ha mai portata dal veterinario. La piccola luna è peggiorata ogni giorno e lui non se ne è preoccupato, finché non è stata trovata a vagare per strada, in fin di vita.

Fortunatamente è stata subito soccorsa e portata dal veterinario. E’ stata salvata grazie ad un intervento chirurgico urgente.

Il signor Attilio C. è stato condannato dalla corte d’Appello di Bologna a 10.000 euro di multa, 2.500 euro di donazione all’associazione che adesso ha cura Luna e al pagamento di tutte le spese legali.

Poco tempo prima di questo episodio, anche un altro uomo è stato condannato, A.P. attualmente residente a Lusiana Conco.

L’uomo si era disfatto del suo Pitbull, gettandolo in un lago con al collo legata una grande pietra, per assicurarsi che non riuscisse a riemergere dall’acqua.

Le cose però non sono andate come lui aveva previsto, perché il pitbull è stato trovato da alcuni operai e alla fine le forze dell’ordine sono riuscite a risalire a lui, grazie al microchip del cane.

L’uomo è stato condannato a 6 mesi di reclusione, sostituiti da una multa salata di quasi 7.000 euro, con pena sospesa.