Slip per il ciclo da mettere senza assorbenti: l’idea Cocoro
Gli slip per il ciclo Cocoro promettono niente perdite o macchie, comodo, lavabile e riutilizzabile, tutto approvato dai ginecologi.
Oggi parliamo di slip per il ciclo e di mestruazioni in generale, quindi preparatevi e non fate le ritrose che non c’è niente di cui vergognarsi, anzi, a volte parlare di queste cose pone l’attenzione su cose che spesso evitiamo di affrontare: iniziamo!
Le mestruazioni sono un fatto: arrivano intorno ai 10/12 anni e restano con noi fino alla menopausa, diciamo 52 anni circa. Mettono a dura prova la nostra pazienza fin da subito e si divertono a farci andare su e giù nella montagna russa ormonale che governa la nostra auspicata regolarità.
Oltre ad essere un punto saldo del mese e per buona pace delle app per monitorare il ciclo con le loro notifiche push “your period start in 2 days” le mestruazioni sono anche una voce di spesa nel bilancio mensile/annuale.
Se fate parte della categoria delle temerarie ecologiste ed avete scelto la via green della coppetta mestruale con 30 euro ogni 2 anni abbattete i costi mensili e il pianeta ringrazia, se invece come me, non ce la fate proprio ad avvicinarvi a questo presidio, perché vi conoscete talmente tanto bene da capire che non fa per voi, siete in quel segmento di donne distruttrici del pianeta, inquinatrici seriali che gettano nell’indifferenziato tamponi ed assorbenti spendendo, e mi rifaccio ad un editoriale di robadadonne :
“circa 3 euro il costo di una confezione di assorbenti, di solito composta da 12 pezzi, va da sé che, in media, una donna spende 9 euro per ogni ciclo (perché avrà bisogno di più di una confezione di assorbenti), il che comporta, nell’arco di 460 cicli mestruali, una spesa pari a 4.140 euro”
Detto ciò, gli assorbenti oltre ad essere una spesa, oltre ad essere un fattore inquinante, sono anche un fastidioso presidio che può dare fastidi anche a livello epidermico, può capitare infatti di non tollerare il materiale con cui sono fatti e dover debellare irritazioni intime fastidiose. Oltre il danno la beffa: ciclo più irritazione. Che gioia.
Tempo fa feci dei test prodotto autoproclamandomi la tester dell’assorbente comprando una selezione di prodotti di diverse marche tra cui Nuvenia, Lines in tutte le sue declinazioni tra lines seta, Lines è di quell’orribile materiale plasticoso ovviamente odiando visceralmente quelle frasi oscene scritte sulla confezione. Nella selezione da provare ho inserito anche i prodotti a marchio del supermercato quindi Conad e Coop sui quali mi sono soffermata ormai da qualche ciclo perché il rapporto qualità prezzo è ottimo, ho escluso però gli eventuali prodotti da farmacia senza una ragione specifica ma perché probabilmente, al tempo del test avrò pensato sicuramente che avrebbero avuto un costo da gioielleria.
Al momento quindi diciamo che se mi dicessero che potrebbe esistere una soluzione che elimina gli assorbenti, elimina le irritazioni, elimina il fastidio di avere la sensazione di star sedute su un dizionario durante i giorni del ciclo allora gli darei fiducia, basta che non sia la coppetta, non lapidatemi.
Quella persona è stata Larotten, che ovviamente non ha parlato con me in prima persona ma ha raccontato e consigliato attraverso il suo profilo Instagram un prodotto che ha acceso la scintilla della mia curiosità e per il quale potrei spingermi lì, dove mai avrei pensato: ha consigliato l’intimo per il ciclo Cocoro in esclusiva per pureeros.
Scopriamo dal loro sito ufficiale cos’è e come funziona?
L’intimo Cocoro si indossa durante il ciclo senza bisogno di utilizzare assorbenti, coppette o qualsiasi altro supporto per le mestruazioni. Grazie alla combinazione di tre strati di materiali tecnologici super assorbenti, traspiranti e sicuri, l’intimo Cocoro assorbe il flusso mestruale. Utilizzabili tutto il giorno, per dormire, per fare sport o quello che più ti piace. Quando è ora di cambiarti, Cocoro si lava in lavatrice, pronto per essere riusato!
Ci sono due tipologie di intimo: lo slip per i primi giorni di ciclo o per i flussi leggeri e poi le cultte che invece dovrebbero essere usate per un flusso importante e comunque per i giorni centrali delle mestruazioni.
Quindi i due prodotti si differenziano per forma e capacità assorbente.
Niente assorbenti quindi?
Esattamente, niente più assorbenti a quanto pare, probabilmente se dovesse esserci un flusso particolarmente abbondante immagino sia possibile usare in combo due prodotti: l’intimo Cocoro più eventualmente la coppetta per essere completamente assorbenti free.
Questi slip, ragionando, potrebbero essere il ponte tra il volere definitivamente abbandonare gli assorbenti in favore di una scelta completamente green dandoci quella sicurezza in più nel momento in cui decidiamo di utilizzare la coppetta mestruale: se lo slip tiene il ciclo, significa che può tenere tranquillamente l’eventuale fallimento di una coppetta mal messa. Giusto?
Come sono fatti questi slip per il ciclo?
Faccio sempre riferimento al loro sito ufficiale e vi riport quanto segue: il primo strato, a contatto con le parti intime, è cotone 100% naturale, il secondo strato è fatto di un materiale tecnico brevettato di base poliestere altamente assorbente, antibatterico e traspirante infine, il terzo strato dipende dal modello che scegli, può essere cotone o lycra.
Ma che tipo di autonomia hanno?
Sembra un po’ una domanda che faresti al venditore di auto “Si ok, figa la macchina, ma quanto fa con un litro?” Per esserne certa ho chiesto informazioni alle ragazze di pureeros le quali mi hanno specificato che le Cocoro “tengono” il corrispettivo di 3/4 tamponi.
Come si lavano? Avremo la lavatrice intasata di sangue?
Si lavano in lavatrice a 30 gradi senza aggiungere ammorbidente, non vanno assolutamente asciugate in asciugatrice e non devono essere stirate (UNA GIOIA!) Ovviamente se avete il panico da scena del crimine all’interno dell’oblò nulla vi vieta di dargli una sciacquata sotto l’acqua e poi messe in lavatrice.
Le specifiche di questo prodotto mi sembrano abbastanza chiare: zero assorbenti, zero odori, zero perdite promuovendo invece la libertà di non dover dipendere da tamponi fastidiosi e cuscinetti assorbenti a lunga tenuta.
Io ci provo, ci rivedremo qui stesso posto stesso bar per discutere se volete dell’esperienza.