Il commento di Davide Stival sulla condanna di Veronica Panarello
Veronica Panarello condannata a 30 anni di reclusione per l'omicidio del piccolo Lorys. Ecco le parole del papà, Davide Stival, dopo la sentenza
Nelle ultime ore non si parla d’altro che della sentenza definitiva contro Veronica Panarello, condannata a 30 anni di reclusione per l’omicidio di suo figlio Lorys. Nonostante la sua ultima confessione, durante la quale Veronica ha accusato suo suocero di essere l’assassino del bambino, la Cassazione ha deciso di scagionare Andrea Stival e di riconoscere come unica assassina Veronica Panarello.
Secondo l’accusa, la donna ha ucciso il piccolo Lorys, in preda alla rabbia, perché quel giorno non voleva andare a scuola.
Veronica ha dichiarato di aver avuto una relazione con Andrea e che Lorys li aveva scoperti, per questo suo suocero aveva deciso di tappargli la bocca per sempre.
I filmati delle telecamere però, non hanno dimostrato la presenza di Stival a casa di Veronica, ma lei non ha esitato a spiegare il perché:
“Non avete visto mio suocero perché era in macchina con me, seduto dietro ed è sceso soltanto una volta che ho parcheggiato in garage.
Ho chiuso la porta della cameretta e sono andata in camera da letto, a parlare con Davide al telefono. Non gli ho fatto capire nulla che ci fosse Andrea a casa.
Quando sono tornata da loro, lo stava strangolando. Non sono riuscita a fare nulla. Poi abbiamo caricato Lorys sull’auto. L’ho coperto con il plaid di topolino e lo abbiamo adagiato sul muretto. L’ho visto mentre cadeva. Poi mi ha detto di continuare la mia giornata come se nulla fosse ed io l’ho fatto”.
A distanza di anni, da quel tragico 2014, la Cassazione ha emesso la sentenza definitiva, scagionando Andrea Stival e riconoscendo come unica assassina Veronica Panarello. La donna è stata condannata a 30 anni di reclusione.
Sulla vicenda è intervenuto anche Davide Stival, il papà del piccolo Lorys.
Già in passato aveva dichiarato di non conoscere più quella donna, dopo aver sentito le sue parole e dopo aver visto le sue azioni: “Non è quella la donna che ho conosciuto. Una reazione alla sentenza ci stava, ma non di quel tenore. Io sinceramente non riesco più a guardarla negli occhi”.
Adesso dopo la condanna, tramite il suo legale, Davide Stival si è pronunciato di nuovo: “Né sorpresa né soddisfazione, ma il senso di liberazione da un peso con la certezza che a commettere il delitto è stata la mamma di Lorys”.