Omicidio Sacchi, gli investigatori: “Anastasiya non era con Luca al momento del delitto”

Omicidio Sacchi: la fidanzata di Luca, Anastasiya, per gli investigatori non era con lui quando si è consumato il delitto.

Omicidio Sacchi: la fidanzata di Luca, Anastasiya, per gli investigatori non era con lui quando si è consumato il delitto.

Sono ancora da chiarire le circostanze che hanno portato al delitto di Luca Sacchi, il 24enne ucciso lo scorso 23 ottobre con un colpo di arma da fuoco alla testa alla Caffarella.

luca-sacchi-avvocati-padre

Gli inquirenti stanno approfondendo la posizione del fidanzata del ragazzo, Anastasiya, cercando di capire se la ragazza avesse dei legami con gli spacciatori presenti con Luca nel “John Cabot Pub” di via Mommsen.

Anastasiya, la badante ucraina 25enne fidanzata di Luca, si è sempre dichiarata parte lesa della rapina che poi ha portato al decesso del ragazzo. Ma stando agli ultimi aggiornamenti, gli inquirenti stanno cercando di capire se Anastasiya fosse al di fuori dalla scena del crimine.

anastasiya-luca-sacchi

La 25enne infatti ha sempre sostenuto che con Luca, fossero stati vittime di un rapina finita male e che nello zaino da loro in possesso erano presenti solo poche centinaia di euro, rinnegando ogni tipo di legame con gli spacciatori che frequentavano il pub e che avevano contatti con i narcos di San Basilio e Tor Bella Monaca.

Per gli inquirenti la ragazza però non ha raccontato la verità, forse cercando di coprire qualcuno che subito dopo il delitto si è allontanato dalla scena del crimine.

Nello zaino che Luca e Anastasiya avevano con loro e che Valerio del Grosso e Paolo Pirino, il primo in carcere per essere l’esecutore materiale dell’ omicidio ed il secondo accusato di essere suo complice, hanno portato via dopo l’omicidio c’erano sessantamila euro destinati all’acquisto di una partita di cocaina da una piazza di spaccio di via della’ Archeologia, controllata da capi clan i quali avrebbero anche armato con un revolver 357 magnum del Grosso.

luca-sacchi-killer-amico

La causa dell’ omicidio, secondo gli inquirenti, sarebbe stato un imbroglio che la comitiva di cui faceva parte anche Luca Sacchi avrebbe organizzato ai danni dei grossisti di droga qualche ora prima in via Latina. Luca Sacchi era ignaro o quasi dei traffici di droga che Giovanni Princi, il suo ex compagno di classe, ed Anastasiya facevano alle sue spalle.