Città fantasma in Italia
Città fantasma in Italia: ecco i luoghi abbandonati del bel paese che meritano una visita almeno una volta nella vita
Città fantasma in Italia: il bel paese, purtroppo, conta molti borghi e città che sono stati abbandonati dalla sua popolazione. E che oggi sono delle vere e proprie città fantasma, che mettono anche i brividi. Ma che meritano di essere visitate.
Borghi e città intere, ma anche palazzi, chiese, edifici che appartengono a un altro tempo. E che oggi sono dei veri e propri fantasmi, perché sono stati abbandonati. Non per questo, però, sono meno affascinanti. Anzi, i borghi fantasma attirano ogni anno moltissimi turisti. E il bel paese è ricco di posti con storie davvero molto particolari da raccontare.
Volagratis ha deciso di raccontarci quelle di 8 luoghi abbandonati in Italia, tutti da scoprire.
Consonno, Lombardia
Consonno, località nel comune di Olginate, nella provincia di Lecco, venne costruita negli Anni Sessanta dall’imprenditore Mario Bagno, che voleva ricreare una città dei balocchi dove far sempre festa. La Las Vegas lombarda venne però distrutta da due frane, che fecero allontanare gli abitanti.
Abbazia San Galgano, Toscana
L’abbazia di San Galgano si trova in provincia di Siena, nel territorio del comune di Chiusdino. Venne costruita dal vescovo di Volterra per onorare il luogo della morte di San Galgano. Venne costruita in 70 anni, ma abbandonata un secolo dopo a causa di due epidemie di peste che uccisero molti monaci. Oggi la chiesa è abbandonata e non ha nemmeno più il soffitto.
Poveglia, Veneto
L’Isola di Poveglia un tempo era animata dai pescatori, ma durante la Guerra di Chioggia del 1300 venne evacuata. Nel 1700 divenne un lazzareto per i malati di peste, così come rimase un luogo di quarantena durante la seconda guerra mondiale.
Discoteca Woodpecker, Emilia Romagna
A Milano Marittima, vicino Cervia, c’è un luogo abbandonato da decenni: la discoteca Woodpecker, nata negli anni 50 sulla costa, per poi spostarsi nell’entroterra. Fino agli anni Settanta era gettonatissima, ma un incendio nel 1975 ne causò la chiusura definitiva. Oggi al suo interno cresce la tipica vegetazione romagnola.
Le Vele di Calatrava, Lazio
Il polo sportivo di Tor Vergata, nato a Roma nel 2005, venne progettato da Santiago Calatrava, uno degli architetti più famosi. Un progetto ambizioso che non è mai stato terminato.
Rocca Calascio, Abruzzo
A 1400 metri nel cuore d’Abruzzo, ecco Rocca Calascio, borgo medievale che oggi ospita uno dei castelli fantasma più famosi d’Italia. È completamente disabitato dal Ventesimo secolo, ma rivive in film come Ladyhawke e Il nome della Rosa.
Vallone dei Mulini, Campania
Il Vallone dei Mulini, vicino Sorrento, prende il nome da un mulino usato per la macinazione del grano, chiuso verso la fine del 1800.
Castello Sammezzano, Toscana
Il Castello di Sammezzano si trova nel comune di Reggello (Firenze), nella località di Leccio. Gli interni sono meravigliosi, come il parco. Sapete che qui è stato girato il film Il fiore delle Mille e una notte di Pier Paolo Pasolini?