Grezzana, cani murati vivi in un casolare
Cani murati vivi in un casolare a Grezzana, hanno combattuto per la loro vita per giorni senza cibo né acqua; ecco come si è conclusa la vicenda
Un racconto degno da un film horror ci arriva da Grezzana, in provincia di Verona dove una coppia di cani con i loro 3 cuccioli sono stati murati vivi in un vecchio casolare diroccato. Chi ha fatto questo terribile gesto ha voluto farli perire lentamente di stenti.
Sarebbero sicuramente morte senza acqua e senza cibo queste povere anime innocenti. Fortunatamente, un pecoraio, passando nelle vicinanze del casolare abbandonato, ha sentito il loro pianto disperato e ha avvertito un’amica che, a suo turno, ha chiamato i soccorsi.
Il casolare si trovava in località Cason, a Grezzana. L’uomo che li ha sentiti stava camminando con le sue pecore per farle pascolare sulle colline della Valpantena e ha sentito i rumori ma non è riuscito a trovare gli animali. Ha chiasto aiuto a una sua amica residente a Trento e lei ha contattato la Lav.
I soccorritori sono partiti nella mattinata di mercoledì, 4 dicembre 2019 e hanno raggiunto il casolare. Non si aspettavano di trovare quella scena orribile. La mamma e i suoi 3 cuccioli erano murati dentro il casolare mentre il padre era rinchiuso in un recinto non troppo lontano. L’ingresso del casolare era stato murato con dei calcinacci e altro materiale di scarto.
A recarsi sul posto è stata Lorenza Zanaboni, responsabile della sede territoriale della Lav insieme a suo marito, anche lui volontario che collabora con l’associazione.
Le parole della donna fanno rabbrividire:
“Quando abbiamo aperto la porta, la cagna era in una pozzanghera di acqua, perché il tetto del casolare è rotto, i suoi cuccioli sopra di lei. Una scena straziante. Era almeno 15 giorni che ai cani non veniva dato cibo”.
I cani sono subito stato portati dal veterinario. La madre è in pessime condizioni e sta lottando per la sua vita mentre i cuccioli di pochi mesi stanno un po’ meglio. Erano lì da almeno 15 giorni.
È stata allertata anche la polizia locale. Lorena Zanaboni spiega così la situazione:
“La situazione in cui si trovavano i cani era disperata i veterinari del canile sanitario hanno subito messo sotto flebo la madre, che quasi certamente non c’è la farà”.
Sembra che i cani appartenessero a un senzatetto che viveva in una roulotte. I vicini davano loro da mangiare ogni volta che potevano ma, un giorno, gli animali sono spariti ma l’uomo, attualmente ospitato da una famiglia di Grezzana, aveva detto di averli dati in adozione.
Aveva tenuto con se uno dei cuccioli e murato gli altri. La Lav sta procedendo a una denuncia.