Il cane unicorno minacciato di morte

In questo ultimo periodo, le sue immagini si sono diffuse in ogni parte del web ed è stato battezzato il “cane unicorno”. Il cagnolino è nato con una coda sulla fronte, una rara malformazione che però non comporta alcuna pericolosità per la sua vita e che lo rende speciale. Narwhal si trova nelle mani di un’associazione degli Stati Uniti, la cui fondatrice si chiama Rochelle Steffen.

Quest’ultima si è subito presa cura del cagnolino ed aveva deciso di cercarli una famiglia amorevole, disposta a prendersi cura di lui nonostante il suo aspetto.

Pochi giorni fa Rochelle ha comunicato che ha cambiato idea e che ha deciso di non dare in adozione il “cucciolo unicorno”.

Questo perché il povero animale, da quando la sua storia ha fatto il giro del mondo, ha ricevuto tantissime offese e tantissime minacce di morte. C’è stato chi lo ha definito un mostro, non conoscendolo nemmeno.

“Qualcuno sui social network ha scritto che la testa di Narwhal dovrebbe essere calpestata, perché lui non è una creatura di Dio. Qualcun’altro ha detto che quella che ha in fronte, è una delle corna del Diavolo. E’ stato minacciato di morte e noi abbiamo deciso di non darlo più in adozione, ma di addestrarlo come cane per la pet therapy”.

Questo cagnolino è stato sottoposto a diverse visite e il veterinario ha comunicato ai volontari che non c’era bisogno di sottoporlo ad un intervento chirurgico per eliminare la codina dalla sua fronte, né di ogni altro trattamento, perché è innocua e non gli darà problemi di salute nemmeno in futuro.

Questo episodio ci insegna quanto l’essere umano possa diventare cattivo e quale comportamento assume davanti ad un essere diverso, giudicandolo e disprezzandolo, senza nemmeno conoscerlo.

Narwhal è stato definito un mostro, ma la verità è che i veri mostri siamo noi e su questo non c’è niente da aggiungere.

Siamo sicuri che sarà un meraviglioso cane da terapia, che aiuterà tantissimi malati a lottare per la propria vita.