Gaia e Camilla non hanno mai fatto la sfida del semaforo rosso, lo ribadiscono i loro genitori
Dopo la tragedia, un genitore rivela un pericoloso "giochino" fatto dagli adolescenti: attraversare col semaforo rosso e postare tutto sui social
Dopo la tragedia in cui hanno perso la vita Gaia e Camilla, un genitore ha rivelato quello che la figlia gli avrebbe raccontato di un pericolosissimo giochino molto in voga tra gli adolescenti di Ponte Milvio e non solo. Secondo questa ipotetica testimonianza, sembrerebbe, infatti, che molti giovanissimi attraverserebbero volutamente col semaforo rosso, facendosi riprendere con i telefonini. In seguito questi video verrebbero postati nelle stories di Instagram.
Sembra incredibile ma molti testimoni hanno riferito di aver visto diversi ragazzi adolescenti attraversando corso Francia lontano dalle strisce pedonali. Il video sopra mostra due giovanissimi che attraversano la strada davanti a una macchina, con il semaforo rosso.
La donna al volante è insieme alla figlia che li riprende con il telefonino. Arrivata vicino a loro sgrida i ragazzi. Ed ecco cosa ha raccontato il genitore menzionato prima a Il Messaggero, in un articolo firmato da Alessia Marani.
“Lo chiamano il giochino del semaforo rosso e quando mia figlia e la sua amichetta me lo hanno spiegato dopo la morte di Camilla e Gaia, mi sono venuti i brividi. Si tratta di attraversare le due carreggiate di Corso Francia veloci mentre per i pedoni è rosso e per le auto che sfrecciano è verde, sfidando la sorte. Un gioco folle del sabato sera e non solo, in voga tra i giovanissimi di Ponte Milvio”.
Si tratta di una rivelazione shoccante e le famiglie di Gaia e Camilla hanno preso le distanze. le ragazze non avrebbero mai fatto una simile leggerezza e siamo convinti di questo anche noi. Quello che preoccupa è che altri adolescenti potrebbero vederlo come una specie di roulette russa e questo è terribilmente sbagliato.
Le famiglie di Gaia e Camilla nomineranno un perito di parte per avere una ricostruzione scientifica dell’incidente.
L’avvocato Cesare Piraino, legale dei genitori di Camilla Romagnoli ha puntualizzato:
“Teniamo a dire che è falso che il gruppo degli amici di Camilla avesse l’abitudine di svolgere quel fantomatico gioco del semaforo rosso di cui qualcuno ha parlato. Sono profondamente rattristato prima che come difensore dei signori Romagnoli, come cittadino, per gli interventi in libertà di persone solo incuriosite dal fatto drammatico che ha gettato nella tragedia tre famiglie. Attendiamo con fiducia l’esito delle indagini da parte della Procura della Repubblica”.
Ribadiamo, dunque, anche noi, la convinzione che questo ipotetico “gioco del semaforo rosso” non c’entra nulla con il tragico incidente di Camilla e Gaia e attendiamo fiduciosi l’esito delle indagini.