Accusata la mamma del piccolo Michele, il bambino scosso morto a Padova. Rischia dai 10 ai 18 anni di carcere
PADOVA: bambino di 5 mesi morto dopo che sua madre lo ha scosso. Ecco le conseguenze per la donna, decise dal PM.
Diversi giorni fa, a Padova è morto un bambino di soli 5 mesi di nome Michele, giunto in ospedale in gravi condizioni. Era il 21 dicembre, quando il padre del bambino ha allarmato i soccorsi, affermando che suo figlio non respirava più, ma non facendo alcuna parola di ciò che aveva fatto la sua compagna.
Il piccolo stava piangendo, forse a causa del dentino, da oltre 2 ore e la ventinovenne, esausta, ha iniziato a scuoterlo, nel tentativo di farlo smettere.
È stata lei stessa a confessare alle forze dell’ordine quello che aveva fatto, non voleva causargli danni celebrali. Purtroppo la Sindrome del bambino scosso è molto pericolosa. Un neonato può riportare gravi danni cerebrali, ritardo mentale, sordità, cecità, paralisi cerebrale, convulsione, disabilità motoria e problemi al midollo spinale.
Il bambino è entrato in coma ed è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva, ma è morto dopo pochi giorni.
Ieri è giunta la notizia della decisione del PM. La mamma del bambino è stata accusata di omicidio preterintenzionale e rischia dai 10 ai 18 anni di carcere. Nella giornata di oggi verranno celebrati i funerali del piccolo Michele, nella chiesa di San Bartolomeo.
Il corpicino senza vita del piccolo è stato restituito alla sua famiglia, per la celebrazione della funzione funebre, dopo che il medico legale ha eseguito l’autopsia, i cui risultati non sono ancora arrivati, ma serviranno per confermare con quanta violenza la mamma abbia causato la morte del piccolo Michele.
L’avvocato della difesa, Leonardo Massaro, ha dichiarato che la sua cliente non si è resa conto di ciò che ha fatto, è come se fosse entrata in una specie di black out. Ancora oggi non riesce a realizzare ciò che sia realmente accaduto e il fatto che il piccolo Michele non sia più con lei. Era stremata ed esausta da quel pianto interrotto, voleva soltanto che smettesse di piangere.