Il trapianto del piccolo Filippo è riuscito

"Dopo aver sentito i medici, ho cercato su Internet. Ero convinta che mio figlio fosse spacciato...."

La storia del piccolo Filippo, un bambino di soli nove mesi, ricoverato agli Spedali Civili di Brescia, sta commuovendo l’intero paese. La sua unica possibilità di sopravvivenza, era il trapianto e grazie ai suoi genitori, l’obiettivo è stato raggiunto. È di ieri la notizia che il piccolo Filippo ce l’ha fatta. Dopo sole 48 ore dal trapianto, è tornato a ridere, mangiare, giocare e dormire.

Mamma Serena adesso ha fiducia e vede il futuro del suo bambino. Ha confessato di aver pensato che lo avrebbe perso. Quando quegli uomini in camice bianco l’hanno informata della malattia di sui figlio, Serena ha cercato di informarsi su Internet, per cercare di capire.

Alla fine, i genitori di Filippo hanno compreso che la sua unica speranza di vita, era il trapianto e hanno lanciato un appello sui social network, diffondendo la sua storia.

Dopo tanta paura, una donna tedesca ha risposto alle preghiere di questa famiglia ed ha donato le sue cellule staminali al piccolo Filippo.

I medici degli Spedali Civili di Brescia si sono mobilitati per eseguire il trapianto e adesso il bambino sta bene, anche se dovrà rimanere ricoverato e sotto controllo, per almeno altre due settimane.

Nei prossimi giorni, il suo corpicino, dopo il trapianto, potrebbe reagire in ogni modo, ma superato questo periodo, i medici e i suoi genitori, potranno finalmente cantare vittoria.

Quando ad essere salvata è la vita di un bambino, innocente e con una vita davanti, la sua storia riesce ad entrare nel cuore di tante persone. L’intera Italia seguiva con speranza la storia di Filippo e ieri, dopo la bella notizia, migliaia di persone hanno pianto e gioito insieme a questa famiglia.

Filippo potrà finalmente essere un bambino normale, fuori dalle mura di un ospedale.

Leggete anche: La piccola Tafida, condannata dal suo paese e trasferita in Italia, ce l’ha fatta. Non è più in pericolo di vita.