I 10 monumenti più tristi del mondo
Quali sono i monumenti più tristi del mondo? Ecco la classifica dei 10 che fanno provare un senso di tristezza immenso
Il mondo è pieno di monumenti che raccontano pezzi di storia recenti o più antichi e che possono narrare le vicende che un paese, una città, una nazione ha attraversato nel corso della sua storia. Tra tanti memoriali che si possono visitare nel mondo, ecco la classifica dei 10 monumenti più tristi. Le loro storie arrivano al cuore.
Scarpe sulla riva del Danubio, Budapest
Il memoriale è stato inaugurato nel 2005 per ricordare gli ebrei giustiziati dai nazisti lungo le rive di questo fiume.
I nazisti obbligarono gli ebrei a togliersi le scarpe e a legarsi insieme. Poi hanno sparato a uno di loro, che morendo e cadendo nelle acque del fiume ha trascinato gli altri con se.
Così i nazisti non hanno “sprecato” cartucce e hanno venduto le scarpe.
Hachiko
A Tokyo, alla stazione di Shibuya, sorge il monumento ad Hachiko, il cane che accompagnava ogni giorno il proprietario al lavoro. Ma quando è morto di infarto, per 10 anni ha continuato a presentarsi lì in attesa del suo amico.
La ragazza con l’ombrello rotto
Il 30 maggio 1999 un terribile acquazzone si abbatté sulla città bielorussa di Minsk. Molti cercarono di rifugiarsi in un passaggio sotterraneo della metro, che divenne la loro tomba. Morirono 53 persone, quasi tutte under 30 anni.
Monumento commemorativo di Khatyn
Un monumento nel villaggio bielorusso distrutto dai nazisti, che bruciarono vivi e fucilarono 149 persone, 75 dei quali bambini.
San Pietroburgo, monumento al Moskovsky Victory Park
Il monumento ricorda un documento tenuto segreto per 50 anni, voluto per ordinare l’incenerimento di corpi durante la seconda guerra mondiale, durante il blocco di Leningrado. Nell’impianto di mattoni e pietra pomice furono inceneriti 130mila corpi. Di molti dei quali non si conosce nemmeno l’identità.
Monumento ai bambini non nati
La città lettone di Riga dedica un monumento ai bambini mai nati.
Così come la Slovacchia…
… e la città di Surgut.
Monumento ai libri bruciati, in Germania
Il monumento è stato creato a Berlino nel 1995: degli scaffali vuoti sotto il livello del marciapiede ricordano il rogo dei libri del 10 maggio del 1933 a opera dei nazisti.
Monumento al cane di Pavlov a San Pietroburgo
Si trova nel giardino dell’Istituto di medicina sperimentale ed è dedicato a tutti gli animali morti durante gli esperimenti.
Mamaev Kurgan
Il monumento sorge a Volgograd, nel luogo in cui nel 1943 vennero uccise moltissime persone.