Omicidio di Samira El Attar: il marito Mohamed Barbri arrestato a Madrid
Per l'omicidio di Samira El Attar, è stato arrestato il marito Mohamed Barbri a Madrid. Ora si aspetta l'estradizione
Per l’omicidio di Samira El Attar è stato arrestato a Madrid, in Spagna, dalla polizia iberica Mohamed Barbri, il marito di 40 anni che al momento si trova in attesa di estradizione. Per lui era stato emesso un mandato di arresto europeo. Il marito della giovane sarebbe indagato per omicidio e per occultamento di cadavere.
Il marito di Samira El Attar era andato via dall’Italia, con regolare passaporto, il primo gennaio 2020. Il documento di identità non gli era stato tolto, anche se c’era già in corso un’indagine per omicidio a suo carico. Aveva lasciato la casa di Stanghella, in provincia di Padova, dove la moglie era scomparsa il 21 ottobre 2019, lasciando la bambina di 4 anni alla suocera, Malika, arrivata nel nostro paese per seguire da vicino le indagini relative alla morte della figlia.
Samira era scomparsa di casa con la sua bicicletta bianca tre mesi fa. Aveva appena portato la figlia a scuola. Poi il nulla. Il marito, poche settimane fa, aveva fatto ritrovare in un campo poco distante da casa le sue scarpe, la sua catenina e il suo portachiavi.
La mamma di Samira ha raccontato che Mohamed era geloso e possessivo nei confronti della povera figlia. Alcuni mesi prima della scomparsa della ragazza, la figlioletta era stata ricoverata per aver bevuto un tè avvelenato: l’uomo aveva confermato di aver messo dentro un sedativo, che doveva essere destinato a lui.
Ma Samira temeva che fosse per lei, per sedarla mentre lui controllava il cellulare. La stessa mamma di Samira è stata a lungo ascoltata dagli inquirenti, fornendo altri racconti che aumentano i sospetti nei confronti del marito.
Adesso Mohamed si trova a disposizione delle autorità spagnole. E attende l’estradizione. Lui si giustifica dicendo di essere in Spagna per cercare la moglie.
Intanto è stato disposto che la figlia di Samira possa abitare presso una coppia di Stanghella e sarà affidata a un famigliare.