India, morti oltre 100 neonati dal mese di dicembre. I genitori incolpano i medici.

"In quell'ospedale sono morti dieci bambini in un solo giorno. E' colpa loro e vogliamo giustizia. Hanno pulito solo prima dei controlli. Dopo ora di cena sparivano e noi dovevamo accudire i nostri figli". Dal mese di dicembre sono morti oltre 100 bambini e questa sarebbe la ragione.

Quello che sta accadendo in India, sta facendo il giro del mondo. Dall’inizio di dicembre, ad oggi, all’interno della struttura sanitaria J.K. Lon a Kota, sono morti oltre cento bambini. I genitori dei piccoli danno la colpa alla sanità. Tra le tante storie, c’è quella del piccolo Tejash, un bambino di soli cinque mesi, che secondo sua madre, è morto a causa della negligenza dei medici e del personale dell’ospedale.

Il bambino ha iniziato ad avere problemi nel mese di ottobre e i suoi genitori avevano deciso di portarlo in una clinica privata. Qui, i medici gli avevano diagnosticato la malaria e avevano iniziato a sottoporlo ad una cura costosa. Padma Rawal, questo il nome della mamma, ha dichiarato di aver deciso di trasferirlo al J.K. Lon, poiché non poteva più permettersi di pagare la clinica e perché aveva già notato un miglioramento nelle condizioni di salute di suo figlio.

Tejah è stato così portato all’ospedale pubblico, ma è morto dopo un solo giorno di ricovero. I suoi genitori hanno raccontato che all’interno della struttura era freddissimo e che dal soffitto cadevano goccioline d’acqua, anche all’interno del lettino del bambino. Quando sua madre si è resa conto della situazione, ha chiesto al team sanitario di cambiare stanza a suo figlio. Il piccolo Tejash era già peggiorato e nonostante la sua richiesta sia stata accolta, il bambino è morto poco dopo.

Padma adesso pretende giustizia, perché la colpa della morte di suo figlio, secondo lei e suo marito, è stata causata dalla negligenza dei medici.

Nella notte tra il 24 e il 25 dicembre, sono morti a distanza di poche ore, circa dieci bambini e tutti i loro genitori hanno dichiarato che quel giorno non c’erano medici all’interno della struttura sanitaria.

Nonostante le accuse e nonostante diverse testate giornalistiche del posto abbiano riportato che la maggior parte dell’attrezzatura all’interno di quell’ospedale non sia funzionante, il governo ha negato ogni cosa e sottolineato che non vi è alcuna negligenza medica.

Un’altra mamma ha raccontato che il team sanitario ha iniziato a pulire la struttura dopo l’allarme e prima che arrivassero in controlli.

L’India è il paese con il maggior tasso di mortalità infantile.

Notizia in fase di aggiornamento.