Salerno, bottiglie d’acqua e bibite sequestrate: pericolose per la salute
Sono state sequestrate diverse migliaia di bottiglie di acqua minerale e bibite a Salerno perché ritenute pericolose per la salute umana.
Sono state sequestrate diverse migliaia di bottiglie di acqua minerale e bibite a Salerno perché ritenute pericolose per la salute umana.
Le bottiglie d’acqua minerale erano tenute in cattivo stato di conservazione e tra la sporcizia.
I carabinieri del Nas hanno fatto chiudere tre depositi di stoccaggio perché hanno trovato all’interno, delle bibite tenute in condizioni igienico-sanitarie e strutturali precarie.
Il maxi sequestro di bottiglie di acqua minerale e di bibite è avvenuto nel Salernitano quando i carabinieri del NAS hanno scoperto migliaia di bottiglie tenute in cattivo stato di conservazione che sono pericolose per la salute di tutti i consumatori.
Sono stati chiusi anche altri tre depositi di stoccaggio perché erano troppo sporchi, altri dispositi invece sono stati chiusi per 20 giorni.
Il titolare della struttura è stato denunciato e ora dovrà pagare delle multe salatissime che ammontano a circa 300mila euro, di cui 2 mila sono per gli alimenti. Per questa maxi operazione ha preso parte anche il personale dell’azienda sanitaria locale.
L’ispezione è avvenuta all’interno di un deposito all’ingrosso di bibite a Salerno, inizialmente sono state ritrovate 5.500 bottiglie di plastica tenute in cattivo stato di conservazione su delle pedane sporche ed esposte ai raggi solari.
L’esposizione delle bottiglie in Pet ai raggi solari aumenta la carica batterica dell’acqua e questo può causare dei pericolosissimi problemi alla salute di chi la consuma.
Successivamente sono stati chiusi altri tre depositi perché anche in questi, l’ambiente risultava in condizioni igienico-sanitarie e strutturali precarie. Nonostante gli ambienti ispezionati non erano del tutto in regola, la chiusura è stata disposta per soli 20 giorni.
Il titolare è stato denunciato e ora dovrà pagare multe molto alte, le scorte di acqua minerale e di bibite sono state poste sotto sequestro.