In Nepal c’è una festa chiamata Kukur Tihar, dedicata agli amici a quattro zampe

Quello che fanno una volta l'anno, agli amici a quattro zampe, si sta diffondendo in tutto il mondo. Esistono anche persone così e tutti dovrebbero saperlo....

Quando siamo venuti a conoscenza di questa notizia, abbiamo sorriso e abbiamo capito che il mondo intero merita di conoscerla. Abbiamo scoperto che in Nepal esiste un festival dove per una giornata intera, si festeggiano i nostri amici a quattro zampe e dove gli umani li ringraziano per la propria amicizia e la propria lealtà.

È un giorno compreso tra il periodo festivo “Diwali”, che nella cultura indù, vuol dire “festa delle luci”.

La giornata dedicata ai nostri amici cani, viene chiamata “Kukur Tihar”.

Gli amici a quattro zampe, vengono ornati con delle bellissime ghirlande e con il tika, un segno sulla fronte. Le ghirlande rappresentano il segno di rispetto che gli umani hanno nei loro confronti.

Ogni anno, le immagini di questa festa, vengono pubblicate sui social network, lasciando senza parole migliaia di persone e la cosa più bella, è che l’intero mondo ammira quello che queste persone fanno, dimenticando per un attimo le atrocità che accadono in Cina e nelle altri parti del mondo.

Il colore che si vede sul pelo degli animali, è un innocua polvere rossa, che gli indù utilizzano come segno di sacralità.

Bisognerebbe creare una giornata dedicata agli amici a quattro zampe, in ogni parte del mondo. Un giorno per stare insieme e per dimostrare loro, quanto siamo grati per averli nella nostra vita e per la loro lealtà.

I maltrattamenti e gli abusi sugli animali, sono ormai notizie all’ordine del giorno e vedere queste immagini, ci scalda il cuore, perché ci dimostra che nel mondo, non c’è soltanto il male.

Soltanto nella giornata di ieri, è arrivata un’orribile  notizia, proveniente proprio dalla Cina. Durante l’inaugurazione di un parco, alcune persone hanno lanciato dal bungee jumping, un maiale di 75 kg. Per tutto il volo nel vuoto, il povero animale ha urlato di paura. Le immagini si sono diffuse in ogni parte del mondo, lasciando dietro di sé tanta indignazione. Potete leggere l’intera notizia QUI.