Barboncino anziano abbandonato perché malato

"È diventato malato, lento e stupido", con questa giustificazione, un povero barboncino si è visto abbandonato

Figgy è un barboncino cieco di 18 anni, che ha trascorso la sua vita amando i suoi proprietari con tutto se stesso. Nonostante tutto però, la sua famiglia quando ho saputo che aveva un tumore al cervello potenzialmente letale, ha deciso di abbandonarlo in un rifugio, condannandolo a morire da solo. Prendersi cura di lui, sarebbe stato troppo impegnativo.

I volontari del rifugio Muttville Senior Dog Rescue, hanno raccontato che quando quelle persone hanno portato Figgy da loro, hanno dichiarato di volerlo lasciare perché era diventato troppo lento e troppo stupido.

Il povero cane pesava soltanto 6 kg e aveva difficoltà a camminare a causa dell’artrite. Dal giorno dell’abbandono, è entrato in uno stato di desolazione. I ragazzi hanno cercato di aiutarlo e si sono dati da fare per  trovare una casa amorevole, dove avrebbe potuto trascorrere i suoi ultimi giorni di vita, confortato e soprattutto in pace.

Fortunatamente un angelo era lì, pronto a cambiare il suo destino. Una donna amorevole si è offerta di portare Figgy a casa sua, anche se consapevole che sarebbe stato soltanto per poco tempo.

Oggi questo anziano cucciolo è ancora con lei ed è felice. Si sta godendo tutti i nuovi suoni e i nuovi odori e continua a sorridere nonostante tutto.

Purtroppo adottare un cane quando è un cucciolo felice che gioca e non ti fa annoiare, è facile, ma non lo è continuare a prendersi cura di lui anche quando diventa anziano e malato. Bisogna capire che un cane è come un figlio, è una responsabilità e non funziona così, che quando ci si stufa di lui, lo si abbandona al canile.

Un animale ha dei sentimenti e può anche morire di abbandono, per la troppa tristezza del cuore. Può entrare in uno stato di depressione grave e può non trovare mai un’altra famiglia e morire dentro un box, da solo, mentre si domanda cosa abbia fatto di male per essere abbandonato.