Terremoto in Calabria, due scosse di 4.3 e 4.8
Due forti scosse di terremoto sono avvenute in queste ore in Calabria, una di magnitudo 4.3 è stata registrata intorno alle 16:56 e una poco dopo di 4.8.
Due forti scosse di terremoto sono avvenute in queste ore in Calabria, una di magnitudo 4.3 è stata registrata intorno alle 16:56 nel Tirreno meridionale. La seconda invece di magnitudo 4.8 con epicentro a Rende in provincia di Cosenza che ha fatto tremare tutta l’area urbana.
La gente è corsa in strada. Sono state centinaia le chiamate ai vigili del fuoco ma al momento si registrano solo danni lievi. Il terremoto è stato avvertito fino a Napoli e Messina.
La polizia municipale è già al lavoro nel centro storico per effettuare i primi controlli e rilievi. La scossa è stata avvertita dai cittadini.
Tanta paura nei negozi e nelle abitazioni, in alcuni locali è caduta la merce dai mobili a dagli scaffali. In pochi secondi tanta gente si è riversata in strada a Cosenza, Rende e nelle aree limitrofe.
“Si è sentito un boato, come un’esplosione, il rumore dei vetri che tremavano, il palazzo ondeggiava. E’ durato poco, ma è stato terribile“, hanno raccontatato alcuni testimoni.
È scattato il piano di evacuazione nel Pronto Soccorso dell’Ospedale Annunziata che è il principale centro sanitario della città, i pazienti sono stati rapidamente accompagnati al punto di raccolta.
In Comune era in corso la seduta della commissione sanità che in queste ore è al lavoro per predisporre il piano di prevenzione e i controlli legati all’emergenza coronavirus Covid 19, quando improvvisamente è stata avvertita la prima scossa.
Il palazzo è stato subito svuotato, i dipendenti e funzionari sono rapidamente usciti dall’ edificio per paura dei crolli.
La scossa di terremoto è stata avvertita da molti ed è stata forte e lunga. Non solo è stata avvertita nell’area urbana di Cosenza ma anche a Lamezia Terme e a Catanzaro.
Il Sindaco Occhiuto ha comunicato che “al momento non risultano danni. Sto uscendo per recarmi nel centro storico della città per capire se ci sono problemi. Ero al Comune quando c’è stata la scossa, molta gente si è precipitata per strada. C’è un po’ di panico, perché il sisma è stato forte ed è stato registrato a 10 chilometri di profondità con epicentro qui vicino, dove si trova una delle colline di Cosenza, zona Zumpano e Rende“.