Messa in vendita la casa estiva di Alberto Sordi a Castiglioncello: costa 15 milioni di euro
Messa in vendida la residenza estiva del grande attore romani Alberto Sordi: si tratta di Villa Corcos, si trova a Castiglioncello, e costa 15 milioni di euro
Il grande attore romano Alberto Sordi aveva acquistato Villa Corcos, in Toscana, a Castiglioncello. Oggi la villa è di nuovo in vendita, dopo che nel 2003 l’attore l’aveva già venduta ad un imprenditore, giusto pochi anni prima di morire. La tenuta in questione vuole essere venduta al valore di 15 milioni di euro.
La Villa Corcos è stata la tenuta estiva di Alberto Sordi per ben 30 anni. La costruzione dell’abitazione risale precisamente all’Ottocento e, dopo che l’attore l’aveva a sua volta rivenduta ad un imprenditore, è stata ristrutturata ed oggi è in ottime condizioni. Si tratta di una casa di ben 900 metri quadrati, di cui 600 di terrazza e loggiati e, in più, 4000 metri quadrati di area verde.
Non si tratti, quindi, del discusso lascito ereditario che l’attore aveva lasciato indiviso, dato che non ha avuto figli, quindi eredi diretti. Dal 2003, anno della vendita della Villa all’imprenditore Toscano Dimitri Corti, proprietario della Leonard Luxury Real Estate, la villa è stata sottoposta ad un profondo restauro, che l’ha portata a riacquistare nuovamente l’antico splendore.
I restauratori, però, sono stati attenti a conservare tutti i dettagli della casa, appartenuta non solo ad Alberto Sordi, ma anche al pittore toscano Vittorio Corcos. Infatti, lo studio dell’attore è stato lasciato pressoché intatto, con all’interno i ritratti di entrambi gli ex proprietari della villa.
Il Corriere della Sera ha riportato l’intervista fatta all’attuale proprietario della tenuta che, principalmente, si occupa di compravendita di immobili di lusso e che ha tenuto a ricordare di come la villa Toscana sia stato punto di riferimento importante per molti personaggi del cinema italiano.
Così dichiara Dimitri Corti alla testata giornalistica:
“Sordi – ha spiegato – non faceva vita mondana e usciva raramente dalla sua villa a differenza di altri attori e registi degli anni d’oro del cinema italiano che come lui avevano scelto Castiglioncello come buen ritiro: da Marcello Mastroianni a Vittorio Gassman, Suso Cecchi D’Amico, Paolo Panelli e Bice Valori, Gillo Pontecorvo e altri ancora”.