Coronavirus, Giorgio Gori riporta le figlie a Bergamo da Londra: attaccato dalla stampa inglese
Durante la pandemia, il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, decide di far tornare le figlie a casa da Londra: viene subito attaccato dalla stampa inglese
Molti ritengono che, in questo momento di crisi, causato dalla diffusione del coronavirus, sia necessario avere vicino tutta la famiglia, specialmente chi ha i familiari all’estero. Questo discorso vale anche per il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, il quale ha deciso di far tornare da Londra le sue due figlie Angelica e Benedetta Gori. La stampa inglese, però, non è d’accordo con questa decisione ha fatto il sindaco di Bergamo e lo attacca.
Il motivo che ha portato Giorgio Gori e la moglie Cristina Parodi a far tornare le loro due figlie sono state le decisioni che il premier britannico Boris Johnson stava pensando di mettere in atto per contrastare la diffusione del contagio. Infatti, il premier inglese aveva pensato di contrastare il coronavirus attraverso l’immunità di gregge, che prevedeva di far ammalare il 60% della popolazione per rendere la maggior parte dei cittadini immuni. Questo pensiero, fortunatamente, è stato abbandonato dal governo, che ha iniziato ad attuare delle restrizioni preventive più simili a quelle degli altri paesi contagiati.
Dopo la decisione del sindaco italiano, il Daily Mail scrive:
“Il sindaco del comune più colpito d’Italia riporta a casa le sue due figlie dall’Inghilterra perché ‘l’Inghilterra non sta prendendo il coronavirus abbastanza sul serio. Criticando il piano d’intervento contro il coronavirus messo in atto da Boris Johson, Gori ha affermato che la Gran Bretagna avrebbe perso l’opportunità di evitare il peggio della crisi. Con 335 morti per coronavirus, il Regno Unito si trova nella stessa posizione dell’Italia due settimane fa, quando ha messo in atto un blocco a livello nazionale e bandito le persone dalle strade senza un valido motivo”.
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A questo proposito si esprime anche il sindaco italiano, in questi termini:
“Per quello che stava pensando di fare il governo britannico per fronteggiare l’emergenza legata al Copvid-19, ho pensato che sarebbero state più al sicuro qui, nel centro dell’epidemia, che non in Inghilterra. Non capisco perché il governo britannico non abbia deciso in tempo di proteggere i suoi cittadini”.