Nicola Porro è guarito: “il Virus peggiore è il panico”
Nicola Porro è guarito, il giornalista aveva contratto il Coronavirus da diverse settimane e ora è tutto finito: "il Virus peggiore è il panico"
Nicola Porro è guarito, il giornalista dopo aver ricevuto il foglio dell’Asl Roma 1 ha comunicato tramite i suoi canali di star bene. Il giornalista si era ammalato di Coronavirus già da qualche settimana e prima della bella notizia aveva ricevuto le risposte di due tamponi ancora positivi
“Sono guarito. Questo è il foglio della Asl Roma 1, che dopo due tamponi negativi mi ha comunicato che da questo momento in poi sono libero, almeno di andare a fare la spesa da solo“.
https://www.instagram.com/p/B-WiUPJCJ61/
Il giornalista inoltre, commenta la vicenda come la maggior parte delle persone che hanno contratto il virus, un’esperienza non semplice, dolorosa, e difficile da combattere
“Non è stata una passeggiata – dice Porro – è passata dopo tanto tempo, ma il mio pensiero è a quelle famiglie che hanno un familiare che non ce l’ha fatta perché, a differenza mia, sono morti”
https://www.instagram.com/p/B-XXFH3DaMd/
“Oltre al virus, quello che bisogna veramente sconfiggere è il panico. La paura non aiuta a sconfiggere il virus, né quando ce l’hai, né quando senti i primi sintomi. E’ una tremenda sensazione che mi sembra si stia diffondendo nella nostra società”
Anche il vicedirettore del Giornale si trova a condividere le “limitazioni che oggi sono sacrosante ma domani potrebbero diventare prevaricatrici. E’ tremendo quello che sto dicendo, ma se io un invito posso fare, anche nel rispetto di chi non c’è più, è pensare che questa malattia si sconfigge per l’80% dei casi senza ospedale e il virus peggiore della società è farsi paralizzare. La malattia è tremenda ma la nostra paralisi può anche essere peggiore”
Nicola Porro durante il virus si è collegato in diretta anche con Barbara Palombelli e proprio in quell’occasione il giornalista si è mostrato molto malato e dolorante. La tosse era facilmente visibile e anche il cambiamento che in pochi giorni il giornalista aveva subito