Lorena Quaranta riceverà la laurea in Medicina honoris causa
Lorena Quaranta riceverà la laurea in Medicina honoris causa. A deciderlo è stato Salvatore Cuzzocrea, il rettore dell'Ateneo di Messina.
Lorena Quaranta riceverà la laurea in Medicina honoris causa. A deciderlo è stato Salvatore Cuzzocrea, il rettore dell’Ateneo di Messina per rendere omaggio a questa ragazza di 27 anni così bella che è stata strappata alla vita dalle mani di chi diceva di amarla: “Una bravissima studentessa che oggi piangiamo in silenzio e con grande commozione“.
Lorena è stata uccisa dal fidanzato Antonio De Pace a Furci Siculo in provincia di Messina. Avrà la laurea in Medicina alla memoria.
Nessuno avrebbe voluto che andasse così, mancavano pochi esami per laurearsi e dare inizio alla sua carriera. L’Ateneo di Messina ha voluto renderle questo tributo in segno di rispetto alla sua memoria e in segno di vicinanza alla famiglia.
Il rettore dell’Università di Messina, ha detto:
“Con gli amici e i colleghi della nostra studentessa abbiamo parlato della possibilità di conferire la laurea in medicina a Lorena e mi sono adoperato con gli uffici per istruire il percorso per arrivare all’approvazione della decisione da parte del Senato Accademico nei prossimi giorni“.
“Tutta la comunità accademica in silenzio e con grande commozione, sta piangendo una nostra brava studentessa che ricorderemo come merita, non appena sarà possibile, con la riservatezza che ci ha sempre contraddistinto“, ha concluso il Rettore.
Intanto proseguono le indagini da parte degli inquirenti per capire cosa ha spinto il fidanzato, suo coetaneo, a commettere questo brutale gesto.
Antonio De Pace, infermiere originario di Vibo Valentia, ha ucciso Lorena nel loro appartamento a Furci Siculo durante un litigio, i due stavano insieme da tre anni e convivevano.
Durante l’interrogatorio ha detto di aver assassinato la compagna perché lo avrebbe infettato con il coronavirus.
Sono stati effettuati i tamponi su entrambi e sono risultati negativi. In questi giorni verrà effettuata l’autopsia sul corpo di Lorena.
Sui social molti utenti lo attaccano: “Se non ti castiga il Signore, spero lo facciano altri”.