Cane completamente solo e isolato per il parto, ma un vicino assicura che non muoia di fame
Questo cane era completamente solo durante il parto e rischiava grosso. Per fortuna un vicino si è assicurato che stesse bene
C’è un povero cagnolino che si è trovato in serie difficoltà. Questo esemplare femmina, infatti, era in procinto di partorire, ma era rimasto a casa da solo. Il proprietario umano è stato bloccato dall’emergenza globale che stiamo vivendo. E la moglie era fuori con lui. Fortuna un vicino che si è occupato di lei.
Tutto è iniziato quando un uomo non è potuto tornare a casa da Singapore, a causa delle limitazioni imposte per l’emergenza Coronavirus. La cagnolina era da sola a casa. Doveva restare sola per un solo giorno invece con il blocco dei voli la situazione si è complicata. Fortunatamente un vicino di casa si è reso disponibile per dare una mano a quella cagnolina, che poteva partorire da un momento all’altro, ma non aveva nessuno che si prendesse cura di lei o che le desse anche solo da mangiare.
Il 31enne Muhammad Faiz Mohd Rozi ha notato che il secondo giorno dalle restrizioni e dal confinamento, il cane del vicino, nella zona residenziale di Pulai Jaya a Skudai, Johor, sembrava affamato. Da quel giorno ogni giorno è andato a casa del vicino per nutrire la cagnolina affamata.
L’uomo era sempre in contatto con il vicino: gli aveva detto di dargli da mangiare tre volte al giorno, mattino, pomeriggio e sera. Ma se il cane abbaiava a mezzanotte lui usciva per dargli comunque da mangiare, perché gli faceva pena. Quando si sentiva con il padrone del cane, facevano una videochiamata, così il cane poteva sentire la voce del suo amico umano e non sentirsi abbandonato.
Il cane sembrava capire i problemi del suo padrone e non si lamentava mai, se ne stava zitto e buono e aspettava il momento del parto prendendo dal vicino di casa il cibo e il conforto di cui aveva bisogno. E per fortuna c’era Muhammad Faiz Mohd Rozi, che in realtà non era mai entrato così in contatto con il vicino: ma questa emergenza, in alcuni casi, ci sta cambiando. E lo sta facendo in meglio.
L’uomo si sta attivando per rientrare il prima possibile a casa e accudire la sua cagnolina durante il parto.