Il cucciolo di volpe che appena nato sembrava un cagnolino
Questo cucciolo di volpe quando è nato era così piccolo da sembrare un piccolo cucciolo di cane. Ecco la sua storia
Questa è la storia di un cucciolo di volpe che alla nascita era talmente piccolo da non sembrare un cucciolo di volpe, bensì un cucciolo di cane. Questa è la sua storia e oggi ve la raccontiamo per ritrovare il sorriso ascoltando come è stato trovato.
Questo cucciolo di volpe è stato trovato da un muratore inglese, da solo in mezzo alla polvere di un cantiere. Era a rischio. Poteva essere schiacciato dai macchinari che lavoravano nel cantiere. Nessuna mamma nei dintorni lo stava cercando: chissà come ci è arrivato lì. Quando l’uomo l’ha visto, non ci ha pensato su due volte: ha preso un asciugamano, lo ha avvolto delicatamente e lo ha portato a casa sua. In realtà non sapeva che fosse il cucciolo di una volpe. Era convinto che fosse un cane.
Era talmente piccolo che nessuno sarebbe mai stato in grado di dire che era una volpe. Non ci aveva proprio pensato, perché sembrava proprio il cucciolo di un cane. Dopo pochi giorni di convivenza, nei quali l’uomo si è preso cura di quel cucciolo, però, è saltato subito agli occhi che forse non era un cane. Era troppo simile a una volpe, piuttosto. La certezza l’ha avuta quando si è recato in un centro e gli è stato detto che la volpe doveva essere curata da un medico veterinario esperto in animali selvatici.
Il cucciolo di volpe è stato portato da un dottore, confermando che si trattava di una volpe di un mese di vita o poco meno. Grazie al latte per cuccioli che l’amorevole famiglia gli ha dato, la piccola volpe è cresciuta bene e in salute.
Ma perché la mamma non è tornato a prenderlo? Matt Brown, ufficiale del servizio di soccorso animali selvatici, ha spiegato: “Nella maggior parte dei casi, le madri tornano e raccoglieranno i loro cuccioli se ne hanno l’opportunità ma non è insolito vedere dei cuccioli andare in giro da soli durante il giorno, per imparare le basilari abilità di sopravvivenza. Ma di solito i genitori non si allontanano troppo e rimangono nelle vicinanze”.