Disinfettare i buchi alle orecchie: come e perché farlo

Disinfettare i buchi alle orecchie è fondamentale per la nostra salute: ma sappiamo come si fa veramente?

Disinfettare i buchi alle orecchie per evitare di incappare infezioni: sappiamo davvero come si fa? Dobbiamo prenderci sempre cura di ogni parte del nostro corpo. Di solito disinfettiamo i buchi alle orecchie solo quando li facciamo. Ma è bene ignorarli in seguito?

buchi alle orecchie

Alzi la mano chi ha i buchi alle orecchie? Farsi i buchi alle orecchie per poter portare gli orecchini è una pratica che si fa da moltissimi anni e che spesso si fa in tenera età. Non esiste, infatti, un limite per poter andare da uno specialista, meglio un farmacista, per poter mettere alle proprie figlie gli orecchini, anche se bisognerebbe avere un po’ di buon senso. La pratica è diffusissima anche in tenera età, troppo tenera. Ci sono genitori che fanno i buchi alle orecchie alle figlie praticamente appena nate, quando si potrebbe aspettare un po’, anche perché gestire gli orecchini non è così semplice come si possa pensare. Non lo è da grandi e non lo è da piccolissimi. Possono facilmente insorgere infezioni, non dimentichiamolo.

Parliamo solo di bambine, ma sappiamo benissimo che anche i maschi possono farsi fare i buchi alle orecchie se vogliono. Ma quando si parla di neonati e bambini piccoli di solito è una pratica tradizionale per le neonate di sesso femminile. Solitamente quando i maschietti decidono di fare i buchi alle loro orecchie sono più grandi ed è quasi sempre una scelta personale, non dei propri genitori come avviene invece per le bambine.

Per farsi i buchi alle orecchie bisogna scegliere il professionista giusto. Non si fanno assolutamente in casa con il fai da te, anche se in alcune parti del mondo resta radicata la tradizione di seguire la pratica casalinga. Che però può essere particolarmente pericolosa per la salute di chi si sottopone a queste operazioni non eseguite da mani professionisti. Se voi o le vostre figlie o i vostri figli avete deciso di farvi i buchi alle orecchie, il consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di andare dal farmacista. In farmacia non vendono solo farmaci e integratori, ma possono anche aiutarvi per i buchi alle orecchie. L’operatore che se ne occuperà è sicuramente qualificato ed eseguirà la pratica in tutta sicurezza, secondo le migliori norme igieniche.

I buchi alle orecchie si fanno anche nelle gioiellerie, che vendono poi i prodotti finali, gli orecchini, che andrete a inserire proprio nei fori che andrete a praticare in questa parte del corpo. Anche in questo caso si tratta solitamente di luoghi sicuri, dove si seguono tutte le indicazioni tali per poter eseguire i buchi in tutta sicurezza. Potete anche rivolgervi a un professionista dei piercing, se ne avete uno vicino di vostra fiducia. Ma come si fanno i buchi alle orecchie? Qual è il metodo migliore?

Buchi alle orecchie e infezioni

Come si fanno i buchi alle orecchie

Quando si pensa ai buchi alle orecchie si crede che sia facile e semplice farlo ed è per questo che molti hanno ancora il brutto vizio di praticarlo ai bambini in casa, anche se in realtà è un fenomeno che, per fortuna, sta per scomparire. Sarebbe anche opportuno aspettare un’età più adulta, per due ragioni ben precise. Innanzitutto per evitare il rischio di infezioni pericolose per la salute delle neonate. Quando si è più grandi, infatti, la cartilagine del lobo dell’orecchio ha raggiunto la crescita massima e questo riduce il rischio di infezioni. E in secondo luogo anche perché così saranno le ragazze a scegliere se vogliono o meno avere gli orecchini. È il loro corpo, cominciamo a rispettarlo fin da piccolissime.

Non esiste un solo modo per forare le orecchie, ma diverse metodologie. Potete informarvi prima dal farmacista o dal gioielliere per capire qual è il metodo migliore per le vostre esigenze. Anzi, sarebbe sempre bene conoscere prima chi eseguirà questa operazione, per rassicurarvi che tutto sarà fatto secondo le modalità previste dagli esperti in materia di salute. Tutti gli strumenti sono monouso e confezionati singolarmente e questo garantisce la massima sicurezza, anche perché il rischio di contaminazione è pari a zero. Il sistema oggi è molto veloce e sicuro, ideale anche per i più piccoli, che così potrebbero fare tutto nel minor tempo possibile e senza soffrire troppo.

Prima di eseguire il “buco” vero e proprio, viene chiesto alla persona interessata di scegliere degli orecchini che andranno subito sistemati nei lobi delle orecchie. Gli orecchini che vi propongono devono essere confezionati singolarmente e assolutamente sterili. A questo punto chi pratica il foro farà un piccolo segno, come un puntino, con l’aiuto del pennarello nella parte del lobo dove verrà fatto il buco. E poi tramite uno strumento apposito, una specie di pistola con ago sterile, viene eseguito il foro vero e proprio. Cosa si prova in quel momento? Giusto un pizzicotto, come se fosse la puntura di una zanzara. E si può avvertire anche come una sensazione di calore. Non si prova dolore e tutto svanisce nel giro di pochissimi secondi.

A questo punto potete andare a casa con i vostri orecchini, ma non finisce qui. Perché dovete prendervi cura dei lobi forati delle vostre orecchie.

Acqua ossigenata per disinfettare

Buchi alle orecchie e infezioni

Se tutto è andato bene, siete tornati a casa con i vostri buchi alle orecchie. O con vostra figlia che mostra orgogliosa i suoi nuovi orecchini colorati. Non bisogna, però, dimenticare che non è finita. Dobbiamo prenderci cura delle nostre orecchie e di quei fori praticati nei loro lobi, per evitare di incappare in possibili infezioni che potrebbero causare problemi alla nostra salute, oltre che anche molto dolore.

Ci sono degli accorgimenti che dobbiamo seguire dopo aver fatto i buchi alle orecchie per evitare infezioni che potrebbero causare danni anche molto gravi.

  • Dobbiamo disinfettare i lobi delle orecchie almeno due volte al giorno, procedendo con cura, nella parte anteriore del lobo e nella parte posteriore del lobo. Basta usare una garza di cotone imbevuta con del disinfettante comune così da evitare infezioni ma anche possibili infiammazioni.
  • L’orecchino inserito deve rimanere al suo posto per almeno 20 giorni. È molto importante seguire questo consiglio per evitare problemi.
  • Non dobbiamo mai usare il sapone nella parte dell’orecchio interessata. Quando fate la doccia o quando fate lo shampoo nei primi giorni, per evitare che del detergente finisca nella zona del foro. Dovremmo aspettare almeno una decina di giorni prima di poter di nuovo usare il detergente.
  • Dovremmo anche evitare di toccare spesso quella zona, perché è molto più sensibile e a rischio infezione maggiore. Se i bambini sono molto piccoli potrebbe essere un problema riuscire a evitare che, anche a causa di prurito o fastidio, si tocchino la parte magari con le mani sporche.
  • Prestate anche molta attenzione ai capelli che potrebbero impigliarsi nell’orecchino, così come potrebbero farlo accessori o vestiti. Se qualcosa si impiglia nell’orecchino, non bisogna strattonare, ma operare con estrema cura per evitare anche lacerazioni.

Ovviamente chiamate subito il medico se notate arrossamento, gonfiore, dolore, pus.

Disinfettare i buchi alle orecchie

Acqua ossigenata per disinfettare i buchi alle orecchie

Come possiamo disinfettare i buchi alle orecchie? Se li abbiamo fatti in farmacia, scelta sempre consigliata per la sicurezza degli operatori sanitari e del loro operato, possiamo chiedere consiglio al farmacista, per poter disinfettare con cura la zona interessata. Ricordiamoci che dobbiamo sempre farlo, nei primi giorni e anche in seguito se notiamo qualcosa che non va.

Prima di disinfettare i buchi alle orecchie, lavatevi bene le mani con acqua e sapone. Le mani vanno sempre lavate per evitare di portare lo sporco vicino a quella ferita appena aperta, arrivando a causare problemi anche molto gravi. Si deve usare un sapone neutro, senza troppi profumi, meglio se anche antibatterico. A questo punto possiamo passare sopra un batuffolo imbevuto con dell’acqua ossigenata o un disinfettante. A tal proposito i pareri sono un po’ discordanti, perché c’è chi sostiene che tramite tali soluzioni si accelerano i tempi di cicatrizzazione. Chiedete consiglio al farmacista che vi ha praticato il foro per essere sicuri di compiere bene questa operazione.

Pomate o altre creme antibiotiche o come il Gentalyn Beta vanno prescritte dal medico curante, nel caso siano insorti dei problemi che si possono curare solo tramite tali rimedi.

buchi alle orecchie fanno male

Cosa fare se i buchi alle orecchie fanno male

Cosa fare se si sente dolore ai lobi delle orecchie dopo aver fatto i buchi per gli orecchini? Durante la procedura  non dovreste aver sentito un gran male, giusto un pizzico, che dura davvero pochissimo, accompagnato da un po’ di calore nella zona interessata. Il dolore potrebbe però comparire in seguito e di solito non è mai un bel segnale, per questo motivo andrebbe contattato subito il proprio medico curante, per poter capire se il procedimento è stato eseguito correttamente oppure se qualcosa è andato storto. Le infezioni possono capitare, ovviamente, basta sapere come affrontarle.

Il dolore, come la presenza di arrossamenti, può infatti indicare che è presente un’infezione, che va curata il prima possibile, prima che possa causare ulteriori danni e magari diffondersi. A volte il dolore è solo provocato da un trauma, da uno sfregamento, da un piccolo problema con l’orecchino, ma meglio non banalizzare mai quando si sente del dolore in una zona del corpo che è stata appena sottoposta a un “intervento” di questo tipo.