Seria A, Giuseppe Conte conferma: “dal 18 maggio via allenamenti”

Seria A, Giuseppe Conte spiega come si svolgeranno gli allenamenti: "dal 18 Maggio si a sport collettivi, ma a porte chiuse", ancora in dubbio il campionato

Giuseppe Conte, in conferenza stampa da Palazzo Chigi, ha risposto a una domande di un giornalista in merito alla ripresa del campionato di calcio di Serie A, il Premier, confessando che è anche una sua grande passione ha dovuto dare la triste notizia agli appassionati

https://www.instagram.com/p/B_dP_tanHbr/

“Io sono un appassionato di calcio e all’inizio mi sembrava strano che il campionato venisse sospeso, ma non c’era una possibilità alternativa allo stop. Il ministro Spadafora lavorerà con esperti e componenti del sistema calcio per trovare un percorso che abbiamo già definito con gli allenamenti, poi si valuterà se ci sono le condizioni per far terminare i campionati sospesi.

giuseppe-conte-serie-a-allenamenti

Sicuramente se arriveremo a quella conclusione, lo faremo garantendo le misure di massima sicurezza. Vogliamo bene ai nostri beniamini e che non si ammalino” e proprio in merito alla questione, ha spiegato cosa cambia con la fase 2 in ambito delle attività sportive

Insomma sembra che anche il nostro Presidente, come la maggior parte della popolazione maschile italiana, sia un grande appassionato di calcio. Se vi ricordate proprio qualche mese fa lui stesso aveva postato un Tweet che lo ritraeva mentre faceva qualche palleggio

Dal 18 maggio infatti saranno di nuovo consentiti gli allenamenti degli sport collettivi ma sempre a porte chiuse e questo è quanto precisato dal Presidente del Consiglio dei Ministri:

Giuseppe-conte-serie-a

Attività sportive e motorie: (…) adesso ci si potrà allontanare, ma attenzione rispettando la distanza di almeno due metri dall’uno all’altro, ma se è semplice attività motoria basterà un metro. (…) Saranno consentite dal 4 maggio le sessioni di allenamento degli atleti professionisti e non professionisti, ma riconosciuti di interesse nazionale dal CONI e dalle rispettive federazioni però attenzione saranno sempre nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a porte chiuse, per gli atleti di discipline individuali.”