Monopoli, truffatori vendono un cane inesistente, per 550 euro
Monopoli, truffatori vendono per 550 euro, un cane che non esiste: la denuncia di due genitori
La vicenda è accaduta a Monopoli, un comune italiano della città di Bari, in Puglia. Alcuni truffatori hanno tentato di vendere un cane inesistente, riuscendo a guadagnare 550 euro. I colpevoli, un uomo di una donna che vivono a Napoli, sono stati scoperti dalla polizia di Monopoli.
Secondo le notizie rese note, le indagini sono state avviate dopo la denuncia, naturalmente verso ignoti, da parte di una coppia che hanno acquistato un cane di razza barboncino, per la propria bambina.
Tramite gli annunci, i due genitori sono riusciti a mettersi in contatto telefonicamente con l’uomo, che ha preteso un acconto di 200 euro, prima della consegna del cucciolo.
La vendita è proseguita poi con l’iscrizione dell’animale all’anagrafe e con la pretesa di altri soldi da parte della famiglia, sempre prima della consegna del cucciolo. Una volta incassati 550 euro, l’uomo e la donna hanno disattivato la scheda telefonica e sono risultati irrintracciabili.
La coppia, capito l’inganno e la truffa di cui erano stati vittime, ha deciso di denunciare quanto accaduto e di allertare le forze dell’ordine.
Non è stato facile risalire agli autori del gesto, ma grazie ai telefoni e alle credenziali bancarie, i poliziotti sono riusciti a risalire ad una carta Postepay.
Alla fine, i colpevoli sono stati denunciati e adesso dovranno rispondere delle accuse.
Purtroppo il commercio dei cuccioli di razza nasconde tanta sofferenza, ma non ci sarà mai una fine, finché la domanda resterà alta.
Le mamme vengono costrette a partorire in modo ininterrotto e poi i cuccioli vengono loro strappati via, per venderli sul mercato, al prezzo più conveniente.
Quando queste femmine non sono più in grado di rimanere incinte, in molti casi, purtroppo, vengono gettate via e abbandonate ad una morte certa.
Nei canili ci sono anche cani di razza, abbandonati dalle proprie famiglie, forse non proprio cuccioli, ma con tanto amore da dare.