Come funziona la dieta della camminata
Scopriamo come funziona la dieta della camminata, per perdere peso e rimanere sempre in ottima forma
Avete mai sentito parlare della dieta della camminata? È un particolare regime alimentare che va molto in voga al momento che coniuga una dieta sana, bilanciata ed equilibrata con una semplice attività fisica come la camminata. Passeggiare piace a tutti, non è vero?
Dimagrire camminando è assolutamente possibile. A patto di camminare per almeno 30 minuti per almeno tre volte a settimana. Non dobbiamo per forza andare in palestra per perdere peso e tornare in forma. Possiamo fare anche qualcosa di più piacevole e gratificante come camminare in un parco, magari in ottima compagnia delle amiche più care. E a quanto pare funziona: non dobbiamo fare chissà cosa, basta davvero poco per buttare giù peso.
Sara Cordara e Laura Avalle hanno anche scritto un libro, La dieta della camminata, in cui spiegano perché camminare fa bene alla salute. E fa anche dimagrire. È un’attività sportiva che fa bene a ogni età e che è consigliata proprio a tutti. Non serve un grande equipaggiamento e nemmeno chissà quale preparazione. Tanti benefici e praticamente nessuna controindicazione, perché tutti possiamo camminare per stare in forma.
Il consiglio è di camminare in un parco o in un’area verde, magari indossando delle scarpe da ginnastica leggere da camminata. Dobbiamo avere un passo sostenuto, aumentando il ritmo giorno dopo giorno, man mano che il nostro corpo viene allenato. Così il corpo sta meglio e anche la mente.
Le autrici del libro consigliano di svegliarsi presto al mattino e andare a camminare prima di andare a lavorare. Ma comunque qualunque sia l’orario in cui decidete di andare a camminare avrete molti benefici, che saranno però maggiori se camminerete al mattino, quando il corpo è in grado di bruciare più grassi. E meglio farlo a stomaco vuoto: secondo alcuni esperti il digiuno notturno permetterà al corpo di bruciare grassi e non altro.
Le fasi della dieta della camminata
Però non basta camminare per dimagrire. La dieta della camminata prevede diverse fasi:
- fase depurativa, tre giorni di dieta stretta, nei quali si mangia poco e sono vietati i carboidrati
- fase rieducativa, della durata di 7 giorni in cui si possono mangiare uova, latte e derivati, legui, cereali
- fase di consolidamento e di mantenimento, in cui si possono anche mangiare carni magre, alcuni tipi di formaggio, salumi
Quanti chili si perdono con la dieta della camminata
Le esperte sottolineano che si possono perdere fino a 4 chili in un mese. Gli effetti si vedono fin da subito. Prima si perdono i liquidi e poi si inizierà lentamente a perdere peso per raggiungere finalmente la forma fisica perfetta. Per avere più benefici bere molta acqua: 600 ml prima di camminare, 250 durante l’allentamento ogni 15 minuti e al termine dell’allenamento.