Sora, cavallo trascinato con l’auto: denunciato ragazzo per maltrattamenti
Sora, cavallo trascinato con l'auto: la scoperta della agenti della Guardia di Finanza
I maltrattamenti e l’abbandonato degli animali, sono una piaga sempre più diffusa. In molti infatti, stanno cercando di fare il possibile per riuscire a contrastarla. Nella giornata di martedì, cinque maggio, è stato denunciato un ragazzo, poiché è stato visto mentre trascinava un cavallo con la sua auto.
Il giovane di Sora, è stato visto da alcuni testimoni, che hanno subito allertato le forze dell’ordine. Con una mano guidava l’auto e con l’altra mano reggeva le briglie dell’animale e lo spingeva dietro di lui.
Nel comunicato stampa della Finanza del Comando Provinciale di Frosinone, si può leggere: “Nel primo pomeriggio di ieri, ci è giunta una segnalazione, con la quale è stato segnalato che a Sora, in via Pontina, il conducente di un’autovettura, mentre guidava, con la mano sinistra fuori dal finestrino era intento a trascinare per le briglie un cavallo, spinto forzatamente al galoppo.
Sono state, pertanto, contattate via radio le due pattuglie della tenenza di Sora, maggiormente più prossime alla località segnalata, che dopo pochi minuti hanno individuato il conducente, rivenuto a poca distanza dal fiume Liri, il cavallo segnalato, facilmente riconoscibile da un mantello bianco e con macchie marroni.
I militari hanno identificato il ragazzo, proprietario del cavallo, nonché appartenente ad una famiglia rom, già nota alle forze dell’ordine. Subito dopo, hanno richiesto l’intervento della Polizia Veterinaria dell’Asl di Frosinone, per accertamenti sullo stato di salute dell’animale.
Era apparentemente molto provato dalle sevizie subite. All’esito delle attività, i militari della Guardia di Finanza, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Cassino, il responsabile per i reati di maltrattamento di animali ed invasione di terreno demaniale.
Sono ancora in corso ulteriori aggiornamenti in ordine alla effettiva proprietà del bestiame. La scellerata modalità di trasporto, avrebbe potuto provocare gravi danni a terzi ed all’animale.
La Guardia di Finanza è sempre in prima linea, vicino a chi ha bisogno, per fornire il proprio aiuto nelle operazioni di soccorso e nelle situazioni critiche nelle quali è chiamata ad intervenire.”
Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.