Dopo l’agguato la piccola Noemi torna all’ospedale Santobono
A un anno dall'agguato di camorra in cui è stata coinvolta, la piccola Noemi, uscita dall'isolamento, torna al Santobono
La piccola Noemi dopo l’isolamento di due mesi a casa con la sua famiglia è potuta finalmente tornare all’ospedale Santobono di Napoli, che considera un po’ la sua seconda famiglia. A un anno dall’agguato di camorra nel quale è rimasta ferita e che poteva avere un epilogo tristissimo, la piccola insieme ai genitori e alla sorella è subito andata da quegli angeli che l’hanno curata e salvata.
La famiglia Staiano, uscita dall’isolamento dopo due mesi di quarantena forzata che ha fermato tutti in Italia, non ha avuto dubbi su chi andare a trovare non appena fosse stato possibile. A raccontarlo è il papà che un anno dopo l’agguato di camorra che ha coinvolto la sua piccola ha portato tutta la sua famiglia in visita a quella che per Noemi, i suoi genitori e la sorella Tania è un po’ come se fosse una seconda famiglia.
Non appena è finito il lockdown, infatti, la famiglia Staiano ha deciso di andare a far visita a medici, infermieri e operatori sanitari dell’ospedale di Napoli che un anno fa ha salvato la vita alla piccola Noemi. Per lei una piccola festa, con tutte le precauzioni del caso: tutti a distanza, ma tra striscioni colorati, palloncini e tanto amore verso quella bambina che se l’è vista brutta, ma che è riuscita a salvarsi.
Per la famiglia l’ospedale Santobono è un po’ una seconda casa. A lungo Noemi è stata ricoverata, anche in gravissime condizioni. Ma alla fine gli operatori sanitari sono riusciti a salvarle la vita.
E poi in seguito la famiglia si è spesso recata nella struttura per tutti i controlli del caso.
E così a un anno dall’agguato la famiglia ha voluto festeggiare con i medici e gli infermieri a cui di fatto Noemi deve la vita: “Volevamo ricordare più questa giornata che quella di un anno fa. Quella del Santobono ormai è la nostra famiglia, appena siamo usciti dopo questi due mesi, con Tania e le bimbe siamo andati da loro“.
Noemi ha ricevuto in dono un peluche a forma di unicorno così grande che nemmeno entrava in auto!